James Brown era un personaggio polarizzante nell’industria musicale. Sebbene fosse considerato il “Padrino del soul”, fu sempre coinvolto in controversie che andavano dall’abuso di sostanze ad altri reati.
Death by Fame on ID è una serie di documentari polizieschi che racconta alcuni dei misteri più oscuri che circondano le persone che hanno raggiunto le vertiginose vette della fama. Il prossimo episodio si concentra sul caso della morte di James Brown. La sinossi ufficiale dell’episodio intitolato Murder by Association recita:
“Dopo la morte di James Brown nel Natale del 2006, alcuni sospettano l’omicidio; la cospirazione cresce con la morte a colpi di arma da fuoco di suo genero Darren Lumar nel novembre 2008; quando gli investigatori scavano nel passato di Lumar, le possibilità per i moventi diventano infinite.
Questo articolo dà uno sguardo ad alcune delle domande incombenti sulla morte di James Brown in vista del prossimo episodio di Death by Fame su ID.
5 domande scioccanti sulla misteriosa morte della leggenda della musica James Brown
1) Qualcosa è andato storto nella stanza di Brown il giorno della sua morte
James Brown è stato ricoverato in ospedale ad Atlanta due giorni prima di Natale 2006. È morto a causa di un’insufficienza cardiaca il 25 dicembre 2006. Quasi un decennio dopo la sua morte, la CNN ha scoperto che la morte di Brown potrebbe essere stata un omicidio e non dovuta a circostanze naturali.
Le loro indagini hanno rivelato che quando il manager di Brown, Charles Bobbit, lasciò la stanza per un po’ di tempo, un visitatore maschio non identificato andò nella stanza di Brown. Secondo il rapporto, un’infermiera ha persino trovato tracce di una sostanza illecita in un tubo che avrebbe dovuto aiutare James Brown a respirare.
2) Nessuna autopsia eseguita dopo la morte di Brown
Il rapporto della CNN che ha scoperto dettagli esclusivi sulla morte di Brown, afferma quanto segue:
“Il medico che ha firmato il certificato di morte di Brown non crede che sia morto per cause naturali.”
Una delle figlie di James Brown, Yamma Brown, ha visitato l’ospedale dopo la sua morte. Farmacista di professione, ha rifiutato l’autopsia, anche se il medico ha suggerito che potrebbe esserci stato un gioco scorretto coinvolto nella morte di Brown. Ciò solleva ulteriori dubbi sull’autenticità della morte naturale del leggendario musicista.
3) Suo genero Darren Lumar viene assassinato subito dopo la sua morte
Il marito di Yamma Brown, Darren Lumar, è stato coinvolto in un alterco fisico con lei dopo la morte di James Brown. Stavano discutendo sulla quota di proprietà lasciate da Brown.
Nel mezzo di una brutta procedura di divorzio tra la coppia, Lumar ha minacciato di rivelare i dettagli sull’omicidio di James Brown in più occasioni. Tuttavia, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco fuori casa due anni dopo la morte di Brown. Questo potrebbe essere stato un tentativo di coprire i dettagli sull’apparente omicidio di Brown.
4) Il manager di Brown ha fornito resoconti vacillanti dei suoi ultimi momenti
Il manager di Brown, Charles Bobbit, avrebbe dovuto restare al suo capezzale la notte in cui morì. Il suo manager è stato colui che ha rilasciato la storia ufficiale sulla morte di Brown.
La sua giustificazione per lasciare la suite ospedaliera di Brown – per correre al drugstore e prendere una bottiglia di Guarantee o Maalox – non sembrava credibile. Secondo la CNN, Daryl (il figlio di Brown), pensava che la farmacia avrebbe chiuso per allora, forse dopo mezzanotte. Inoltre, un’infermiera potrebbe sempre procurarsi le medicine al posto del manager.
Ha escogitato numerose versioni della storia sulla morte di Brown e le indagini suggeriscono che avesse una copia firmata di un secondo testamento di Brown.
5) La cantante circense Jacque Hollander ha fornito dettagli che suggeriscono l’omicidio di Brown
Una delle rivelazioni eclatanti che suggerirono l’omicidio di Brown fu quando la cantante circense Jacque Hollander condivise le informazioni sulla sua morte. Il cantante aveva lavorato con James Brown in precedenti occasioni ed era vicino alla sua defunta moglie Adrienne Brown.
Ha presentato prove al procuratore distrettuale della contea di Fulton Paul Howard che avrebbero portato all’apertura di un’indagine per omicidio sulla morte di Brown. Le sue prove suggerivano che il manager di Brown, Charles Bobbit e Candice Hurst (una donna con cui Brown trascorreva del tempo giorni prima della sua morte) fossero coinvolti nel suo omicidio.
La morte di Brown rimane avvolta nel mistero e il prossimo episodio di Death by Fame esplorerà i dettagli che la circondano. Guarda il prossimo episodio quando andrà in onda su ID lunedì 12 febbraio 2024.
Lascia un commento