
Passaggio da Windows 10: adottare Linux per il futuro
Con l’avvicinarsi della fine del supporto per Windows 10, gli utenti di PC Windows si trovano ad affrontare un cambiamento significativo orchestrato da Microsoft e dai suoi partner, tra cui AMD, Asus e Dell. Ora stanno sostenendo un “aggiornamento obbligatorio” a Windows 11, spingendo gli utenti a riconsiderare le loro soluzioni software a lungo termine.
La sfida dell’aggiornamento
Purtroppo, non tutti i computer soddisfano i requisiti elevati stabiliti da Microsoft per Windows 11, il che ha lasciato molti utenti a chiedersi quale sarebbe il passo successivo. Le linee guida ufficiali di Microsoft suggeriscono che l’acquisto di un nuovo computer sia un’opzione vantaggiosa per coloro i cui dispositivi non sono conformi alle linee guida del sistema operativo più recente.
Esplorare le alternative
Tuttavia, esiste un’alternativa praticabile da considerare: la transizione a Linux. All’inizio di quest’anno, ESET ha consigliato agli utenti che non possono o non vogliono effettuare l’aggiornamento a Windows 11 di valutare questa opzione. In una recente iniziativa, il progetto KDE ha lanciato “Endof10”, incoraggiando gli utenti di Windows 10 a passare a Linux. La campagna evidenzia i diversi vantaggi di Linux rispetto a un sistema operativo Windows 10 non supportato, in particolare in termini di sicurezza e privacy.
Supporto da The Document Foundation
Per dare impulso a questo movimento, la Document Foundation, l’ente che sta dietro a LibreOffice, si è pubblicamente schierata a favore della campagna Endof10. In una dichiarazione, ha sottolineato:
Non è necessario seguire il percorso di aggiornamento di Microsoft. Esiste un’opzione migliore che restituisce il controllo a utenti, istituzioni ed enti pubblici: Linux e LibreOffice. Insieme, questi due programmi offrono un’alternativa potente, rispettosa della privacy e a prova di futuro all’ecosistema Windows + Microsoft 365.
Hanno elaborato i “costi reali” associati al passaggio a Windows 11, sottolineando:
Il passaggio a Windows 11 non riguarda solo gli aggiornamenti di sicurezza. Aumenta la dipendenza da Microsoft attraverso un’aggressiva integrazione con il cloud, costringendo gli utenti ad adottare account e servizi Microsoft. Porta anche a costi più elevati dovuti ai modelli di abbonamento e licenza, e riduce il controllo sul funzionamento del computer e sulla gestione dei dati. Inoltre, i nuovi requisiti hardware renderanno obsoleti milioni di PC perfettamente funzionanti.
L’alba di una nuova era
Guardando al futuro, la fine di Windows 10 non significa la fine delle scelte, ma piuttosto l’inizio di un’era di trasformazione. Se siete stanchi degli aggiornamenti obbligatori e delle politiche commerciali restrittive, ora è il momento perfetto per esplorare alternative. Linux e LibreOffice sono pronti, e non c’è momento migliore del 2025 per riconquistare la vostra libertà digitale!
Passi verso la migrazione
La Document Foundation ha delineato diversi passaggi essenziali per facilitare una transizione graduale da Windows a Linux:
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Inizia testando Linux e LibreOffice su una partizione secondaria o in unità meno critiche della tua organizzazione.
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Valuta la compatibilità del tuo software attuale con Linux e LibreOffice, poiché la maggior parte delle attività legate all’ufficio possono essere adattate con poco sforzo.
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Rivolgiti a un consulente per la migrazione, preferibilmente certificato dal Linux Professional Institute o associato alla Document Foundation (per LibreOffice).
La fondazione sottolinea l’importanza di avviare questa transizione senza indugio. Per ulteriori informazioni sull’annuncio, consultare il post completo qui.
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