Manuale dei mostri di Dungeons & Dragons del 2025: caratteristiche principali e approfondimenti
L’attesissimo Manuale dei mostri di Dungeons & Dragons 2025 promette un’impressionante serie di oltre 500 creature, tra cui più di 85 nuovissime voci. Questa entusiasmante aggiunta segue l’uscita del Manuale del giocatore e della Guida del Dungeon Master del 2024, il tutto garantendo la compatibilità con i materiali introdotti nel 2014. Tuttavia, una notevole omissione da questa edizione sarà la funzione di creazione dei mostri.
Chiarimenti sulla creazione dei mostri
In una recente conferenza stampa per il Monster Manual del 2025, è stato confermato che le risorse per la creazione e la personalizzazione dei mostri non saranno incluse . Quando gli è stato chiesto dei dettagli del capitolo “Come usare un mostro”, Wesley Schneider, il principale game designer e co-responsabile del Monster Manual, ha sottolineato che questa sezione si sarebbe concentrata principalmente sugli aspetti fondamentali dell’utilizzo dei mostri all’interno del gioco.
Wesley Schneider: Se vuoi approfondire lo sviluppo delle cose, apportare modifiche e così via, è proprio lì che la [Guida del Dungeon Master] ti tornerà utile.
Sebbene la Dungeon Master’s Guide del 2024 contenga una breve discussione sulla personalizzazione delle creature, enfatizza principalmente la pratica di ritoccare i mostri esistenti. Al contrario, l’edizione del 2014 forniva linee guida complete per costruire creature da zero, portando molti fan a sperare in regole simili e complesse nel prossimo Monster Manual.
Comprendere il ragionamento dietro le omissioni
Garantire che i Dungeon Master siano guidati
In un’intervista del 2024 con Screen Rant, Chris Perkins, il direttore creativo, ha descritto l’assenza di ampi strumenti di creazione di mostri nei materiali di quell’anno come una scelta deliberata volta a creare un kit di strumenti di partenza accessibile per i Dungeon Master (DM). Questo approccio dà priorità ai metodi di reskinning per facilitare rapidi aggiustamenti, riducendo così al minimo i rischi che i DM generino creature con Challenge Ratings (CR) sbilanciati che potrebbero destabilizzare gli incontri. Il senior game designer James Wyatt ha anche suggerito che la strategia ottimale per creare mostri unici comporta la modifica di quelli preesistenti.
Sebbene Perkins abbia accennato al potenziale di rivisitare le linee guida complete per la creazione di mostri in future pubblicazioni, ha osservato che il Monster Manual del 2025 non è la sede prevista per tali sviluppi. Tuttavia, rimane la possibilità che futuri supplementi, simili a Xanathar’s Guide to Everything o Tasha’s Cauldron of Everything , possano ampliare questo argomento.
Pro e contro delle opzioni ridotte
Abbracciare la sperimentazione rischiosa
Mentre semplificare il processo per i mostri personalizzati può aiutare i DM alle prime armi a restare sulla buona strada, molti giocatori trovano ancora scoraggiante la mancanza di un solido sistema di creazione delle creature. Come DM, è comune apportare piccole modifiche ai mostri esistenti quando le loro abilità iniziali sembrano inadeguate o quando sono necessari allineamenti ai livelli dei giocatori. Sebbene la guida completa dell’edizione del 2014 sia utilizzata meno frequentemente, il suo ritorno sarebbe gradito a molti nella comunità.
Le opzioni restano abbondanti oltre i nuovi manuali di regole di base. I DM possono ancora fare riferimento alle linee guida trovate nella Dungeon Master’s Guide del 2014, esplorare suggerimenti da materiali di terze parti o cercare ispirazione online. Mentre è comprensibile dare priorità alla chiarezza e all’accessibilità nel Manuale dei mostri di Dungeons & Dragons 2025, c’è speranza che le prossime pubblicazioni abbraccino ancora una volta la ricchezza della creazione dettagliata dei mostri.
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