Nel regno degli anime, le figure materne tradizionalmente incarnano calore, devozione e sacrificio, riflettendo temi simili che si trovano nella vita reale. Tuttavia, una manciata di personaggi si discostano da questo archetipo di cura, perpetuando invece modelli negativi di genitorialità che servono come racconti ammonitori. Queste madri problematiche vanno da sottilmente negligenti a palesemente abusive, spesso lasciando profonde cicatrici emotive sui loro figli.
Sebbene la presenza di madri maligne negli anime sia relativamente rara, il loro impatto è innegabile. Spesso svolgono ruoli fondamentali nel plasmare i destini dei protagonisti, spesso portando ad archi narrativi pieni di traumi e conflitti. In genere, questi personaggi emergono come individui timidi, tormentati o emotivamente fragili, che riecheggiano il tumulto indotto dalle azioni delle loro madri.
Ultimo aggiornamento il 19 dicembre 2024, di Nadia Grace Mullings: le dinamiche familiari sono al centro dell’attenzione in molte serie anime, evidenziando sia gli aspetti positivi che quelli negativi delle relazioni genitoriali. Queste madri anime scatenano un ampio dibattito tra i fan, in particolare per quanto riguarda le loro intenzioni e azioni come badanti. Mentre alcuni spettatori sostengono che queste madri non sono intrinsecamente malvagie, ma piuttosto il prodotto delle loro circostanze, altri sostengono che i loro comportamenti crudeli infliggono danni duraturi ai loro figli, spesso caratterizzati da una narrazione di qualità all’interno di questi drama.
13 Mitsuki Bakugo – My Hero Academia
Anche All Might è preoccupato per le dinamiche della famiglia Bakugo
Mitsuki Bakugo è una figura divisiva nel fandom di My Hero Academia . Molti fan dibattono sulla portata della sua influenza sul figlio, Katsuki Bakugo, noto per il suo temperamento focoso. La quarta stagione lo mostra ammettere di essere stato “cresciuto con violenza”, scatenando discussioni sui metodi genitoriali impiegati da Mitsuki. Una scena cruciale della terza stagione mostra All Might e Aizawa che visitano la famiglia di Bakugo, offrendo uno spaccato del rapporto madre-figlio.
Alcuni spettatori sostengono che l’atteggiamento duro di Mitsuki, esemplificato dal fatto che definisce Katsuki debole dopo il suo rapimento da parte della League of Villains, amplifica le sue insicurezze. Questo schema di sminuire lega l’autostima di Katsuki alla sua forza, con conseguente complesso di inferiorità e paura di essere percepito come debole. Questa dinamica gioca un ruolo significativo nel suo antagonismo verso il suo amico d’infanzia, Izuku, come descritto in dettaglio nell’arco narrativo “Dark Deku” della sesta stagione.
Al contrario, una parte del fandom difende lo stile genitoriale di Mitsuki, suggerendo che il suo amore severo instilli un senso di autorità in Katsuki e lo incoraggi a perseguire i suoi sogni. Esprime preoccupazione per la sicurezza del figlio, suggerendo anche che le lodi esterne potrebbero aver contribuito al suo comportamento egoistico. Sebbene le opinioni su Mitsuki varino, è chiaro che le sue intenzioni derivano dal desiderio di ottenere il meglio per il figlio.
12 Mika Hanaoka – Senpai è un Otokonoko
Makoto non si sente al sicuro a casa
Senpai is an Otokonoko ritrae il viaggio di Makoto, un ragazzo adolescente alle prese con la sua identità e il suo conforto nell’esprimersi attraverso il travestitismo. Mentre trova conforto tra gli amici, la sua vita domestica contrasta drasticamente questi momenti di accettazione. Sua madre, Mika, non lo supporta, opponendosi esplicitamente alla sua affinità per la femminilità. Sebbene si astenga dal confronto fisico, la sua manipolazione emotiva lascia Makoto con un senso di indegno e di colpa.
Nonostante le difficoltà iniziali, lo sviluppo dei personaggi nel corso della serie mostra segni di miglioramento nella loro relazione.
11 Kanoko Saimori – Il mio matrimonio felice
Consumato dalla gelosia e dal dispetto
In My Happy Marriage , la crudeltà e la mancanza di cuore di Kanoko Saimori sono palpabili, in particolare nel suo trattamento di Miyo, la figliastra. Le tendenze manipolative di Kanoko influenzano direttamente la figlia biologica, Kaya, alimentando un legame intriso di malizia. L’episodio 6 svela la loro inquietante alleanza contro Miyo, fondata sulla gelosia e sul desiderio di affermare il dominio sulla sua vita.
Il disprezzo di Kanoko nei confronti di Miyo è esacerbato dai suoi sentimenti irrisolti nei confronti della defunta madre di Miyo, perpetuando ulteriormente un ciclo tossico di abusi.
10 Akemi Hinazuki – Cancellato
Negligente e indifferente quando sua figlia è in pericolo
In Erased , Akemi Hinazuki è ritratta come una cattiva all’interno della sua sfera domestica. Come madre di una bambina scomparsa, mostra una negligenza allarmante, impedendo alla figlia di formare legami sociali. La sua apatia contribuisce a una situazione in cui la figlia diventa vulnerabile ai rapitori, riflettendo un fallimento significativo nel ruolo di madre.
9 Ren Sohma – Cesto di frutta
Nutriva odio per la figlia anche prima della nascita
In Fruits Basket , i problemi genitoriali sono in primo piano, in particolare per quanto riguarda Akito Sohma e sua madre, Ren. Il disprezzo di Ren per la figlia è evidente dal momento in cui percepisce il potenziale affetto del marito per Akito, portando a un ciclo irrisolto di odio. Questa relazione tossica alla fine getta un’ombra sull’infanzia di Akito, trasformandola nell’antagonista della serie.
8 La mamma di Hayate – Hayate il maggiordomo combattente
Cercava un guadagno finanziario a spese del proprio figlio
Nel paesaggio comico ma inquietante di Hayate the Combat Butler , la madre di Hayate esemplifica gli estremi dell’avidità genitoriale. Ha venduto senza pietà il figlio alla Yakuza per saldare i suoi debiti, evidenziando un’insensibile mancanza di riguardo per il suo benessere. Le sue azioni sottolineano il lato oscuro della commedia, rivelando inquietanti sfaccettature del tradimento familiare.
7 La mamma di Asuka – Neon Genesis Evangelion
Ha fomentato una grave ansia da abbandono nella figlia
In Neon Genesis Evangelion , l’incapacità di Kyoko di entrare in contatto con sua figlia, Asuka, è palesemente evidente. Sperimentando un notevole disagio mentale, non riesce a riconoscere l’esistenza di Asuka, il che porta a profonde ripercussioni emotive per sua figlia. Nonostante le sue azioni derivino da instabilità psicologica, la negligenza di Kyoko alla fine dà origine ai radicati problemi di abbandono di Asuka.
6 Saika Gasai – Diario del futuro
Ha proiettato le sue insicurezze sulla figlia
Yuno Gasai di Future Diary esemplifica come l’accudimento possa trasformarsi in un incubo a causa della negligenza materna. Sua madre, Saika, indirizza erroneamente i suoi sentimenti di isolamento su Yuno, con conseguenti anni di abusi emotivi e intrappolamento. Vittimizzando il proprio figlio, Saika semina i semi della psicosi di Yuno, portando a conseguenze distruttive.
5 Charlotte Lin Lin – Un pezzo
Considerava i suoi figli come semplici strumenti
One Piece presenta Charlotte LinLin, una madre che incarna la manipolazione genitoriale. Percepisce i suoi figli come pedine nella sua ricerca di potere, favorendo un ambiente intriso di paura e sottomissione. Lo stile genitoriale spietato di LinLin insegna ai suoi figli a dare valore alla forza sopra ogni altra cosa, alimentando un ciclo di crudeltà.
4 La mamma di Sayu – Higehiro
Ha ritenuto la figlia responsabile dei suoi fallimenti personali
Higehiro segue Sayu, una studentessa delle superiori che trova conforto al di fuori della sua travagliata vita familiare. Sua madre incarna la genitorialità tossica incolpando Sayu per il suo stesso disagio emotivo e per la partenza del marito. Questa rabbia fuori luogo catalizza lo spirito ribelle di Sayu, spingendola a sfuggire alla morsa soffocante della madre.
3 Hiromi Shiota – Aula di assassinio
Ha esercitato il controllo su ogni aspetto della vita di suo figlio
In Assassination Classroom , i tentativi di Hiromi Shiota di plasmare il figlio Nagisa nella sua immagine ideale evidenziano gli estremi della genitorialità controllante. Imponendo apparenze femminili a causa del suo desiderio insoddisfatto di una figlia, priva Nagisa di capacità di azione, costringendolo a navigare l’adolescenza sotto le sue rigide aspettative. Questo ambiente soffocante costringe Nagisa a confrontarsi con la sua identità in un’atmosfera inaccettabile.
2 Marianne Vi Britannia – Codice Geass
Ha sfruttato i suoi figli per guadagno personale
Code Geass mostra come gli ideali corrotti si manifestano attraverso le figure genitoriali. Marianne, che incarna manipolazione e potere, vede i suoi figli come merci nelle sue ambizioni strategiche. Mascherata da madre amorevole, le sue vere motivazioni rivelano un agghiacciante disprezzo per il benessere emotivo dei suoi figli, mostrando le profondità del suo egoismo.
1 Isabella – L’isola promessa
Ha dato priorità ai suoi interessi rispetto alla vita dei suoi figli
The Promised Neverland presenta Isabella come un’antagonista per eccellenza, che incarna il tradimento materno su vasta scala. Incaricata di accudire i figli solo per sacrificarli per una causa più grande, le azioni di Isabella sollevano questioni morali sull’istinto materno rispetto alla sopravvivenza. I suoi momenti di sottomissione derivano dalla paura, ma le sue scelte rimangono tragicamente dannose, illustrando l’abbandono di tutti gli obblighi morali da parte di una madre per l’autoconservazione.
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