
I giochi horror possiedono una filosofia di design distintiva, realizzata in modo unico per attingere alle paure primordiali ed evocare profonde risposte emotive. Creare un terrore autentico può essere un’arte sfuggente, che porta a un miscuglio di risultati nel mondo dei videogiochi.
Di conseguenza, il panorama dei giochi horror è costellato sia di capolavori che di flop. In particolare, alcuni titoli etichettati come “pessimi” giochi horror potrebbero essere stati ingiustamente categorizzati. Se hai già giocato ai rinomati classici horror e stai cercando qualcosa di diverso, questa lista evidenzia diversi titoli sottovalutati che meritano una seconda occhiata. Sebbene possano non raggiungere le vette di giochi per eccellenza come Silent Hill 2, offrono sicuramente esperienze preziose.
In questa guida metteremo in evidenza i giochi che hanno ricevuto punteggi pari o inferiori al 75% su siti di recensioni aggregate come Metacritic e OpenCritic, tutti classificati sotto il tag di genere principale “Horror”.
10 assassinati: Anima sospetta
Risolvi il tuo omicidio

Murdered: Soul Suspect potrebbe sembrare un titolo insolito, soprattutto considerando il suo frequente status di meme dovuto a bizzarri bug dell’IA. Mentre questi glitch possono distogliere l’attenzione dall’immersione complessiva, il gioco offre un’esperienza avvincente di mistero di omicidio.
La premessa unica di un fantasma che indaga sul proprio omicidio stabilisce un tono intrigante, sebbene il gioco tenda più verso il “noir paranormale” che verso l’horror tradizionale. Mentre il suo gameplay deduttivo potrebbe sembrare semplicistico, la ricca storia e l’ambientazione atmosferica compensano ampiamente queste carenze.È certamente degno di più apprezzamento di quanto non suggerisca la sua accoglienza iniziale.
9 Colata
Ma Sean Bean muore?

Per gli appassionati del genere walking simulator, Kholat presenta un’esperienza unica che potrebbe aver faticato a ottenere elogi dalla critica. Molti lo hanno considerato carente di elementi di gameplay tradizionali, ma la sua intenzione non è mai stata quella di fare affidamento su jump scare o azioni frenetiche.
Il gioco eccelle nel creare un’atmosfera inquietante, immergendo i giocatori in un ambiente isolante in cui prevale un senso di pericolo in agguato. Sebbene il combattimento sia assente, i giocatori possono interagire con la voce di Sean Bean e godersi un’esperienza narrativamente avvincente che cattura dall’inizio alla fine.
8 ORO
Orrore per i codardi

GYLT abbraccia la sua identità di “horror per codardi”, offrendo un’alternativa spensierata ma coinvolgente ai tradizionali giochi horror. Pensato per un vasto pubblico, combina elementi cartooneschi con i tipici motivi survival horror di furtività, risoluzione di enigmi ed esplorazione.
Al centro di GYLT c’è una narrazione toccante che circonda il problema del bullismo nelle scuole superiori. L’uso innovativo di una torcia come arma aggiunge profondità mantenendo un’atmosfera adatta alle famiglie. Sebbene possa risultare carente con i suoi incontri con i boss, GYLT rappresenta un delizioso ingresso nel genere horror.
7 Il parco
Montagne russe emozionali

The Park ha ottenuto un seguito di culto, in gran parte grazie alla sua premessa unica e alla narrazione accattivante, nonostante le recensioni contrastanti dei critici. Ambientato in un inquietante parco a tema abbandonato, la narrazione ruota attorno alla discesa di una madre nella follia, conferendo una profondità agghiacciante all’atmosfera.
Sebbene il gioco sia privo di elementi horror standard come combattimenti ed enigmi, compensa con un’atmosfera ricca e momenti sorprendentemente memorabili. La narrazione ambigua provoca pensiero e riflessione, lasciando i giocatori a mettere in discussione la realtà, rendendolo un’esperienza inquietante che persiste a lungo dopo il completamento.
6 La città della luce
Se non impazzisci, impazzirai

Un altro simulatore di camminata, The Town of Light offre un’esplorazione toccante della salute mentale attraverso la lente dell’horror psicologico. I giocatori abitano la mente di un ex paziente psichiatrico, scoprendo ricordi strazianti legati a un’ambientazione formidabile.
Anche se alcuni potrebbero trovare l’esplorazione ripetitiva e gli enigmi poco stimolanti, il gioco offre un’esperienza narrativa potente che trova profondo riscontro in coloro che sono interessati ai temi dell’horror psicologico.
5 La fanciulla di Sker
Non fare rumore!

Nei giochi horror, il sound design può essere un elemento fondamentale e Maid of Sker eleva questo aspetto attraverso la sua esperienza immersiva in un’agghiacciante ambientazione alberghiera. I giocatori devono muoversi con precisione, gestendo il suono per influenzare il comportamento del nemico e sopravvivere agli incontri.
4 Bambini di Silentown
Il retrò incontra il moderno

Gli appassionati delle classiche avventure punta e clicca troveranno Children of Silentown un delizioso omaggio al genere. In un villaggio dove fare rumore attrae mostri mortali, i giocatori intraprendono una missione per scoprire il mistero dietro i bambini scomparsi.
Il gioco si svolge attraverso l’esplorazione e la raccolta di oggetti, catturando l’essenza nostalgica dei videogiochi degli anni ’90, infondendo al contempo raffinatezza moderna e un’atmosfera da brivido, rendendolo un gioiello nascosto che vale la pena provare.
3 Il male dentro

Realizzato dal veterano dell’horror Shinji Mikami, The Evil Within ha creato disordini a causa della sua narrazione non convenzionale e dei problemi di gameplay. Tuttavia, si distingue come un ricco arazzo di elementi horror e immagini sorprendenti.
Con memorabili incontri con i boss e un’accattivante miscela di meccaniche survival horror, è un gioco che attinge a tropi familiari pur rimanendo decisamente unico. Sebbene possa evocare opinioni forti, questo titolo ha un seguito di culto che apprezza il suo approccio non convenzionale al genere horror.
2 Mundaun
I mostri monocromatici ti aspettano

La caratteristica estetica monocromatica disegnata a matita di Mundaun lo distingue, culminando in un’esperienza che abbraccia una narrazione bizzarra attraverso il folklore. Sebbene possa non piacere a tutti, coloro che vi si cimenteranno troveranno una ricchezza di enigmi unici e un orrore a combustione lenta.
Il gioco pone l’accento sull’esplorazione e sulla risoluzione di enigmi, sfidando i giocatori a orientarsi in un mondo disorientante e offrendo al contempo un’atmosfera inquietante che premia coloro che sono disposti a investire tempo nella narrazione.
1 Cattivo residente 6
Il piacere colpevole per eccellenza

Controversia a parte, Resident Evil 6 spesso si classifica più in basso tra i titoli del franchise, eppure il suo fascino sta nell’abbraccio di stereotipi da film di serie B e di azioni esagerate. Se i giocatori adattano le loro aspettative di conseguenza, possono trovare divertimento nell’azione frenetica e nel gameplay cooperativo.
Anche se la coerenza narrativa del gioco potrebbe vacillare, la gioia che si prova giocando e l’esperienza condivisa con gli amici lo trasformano in un’esperienza divertente, anche se non acclamata dalla critica.
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