10 serie TV con finali pianificati fin dall’inizio

10 serie TV con finali pianificati fin dall’inizio

Attenzione! Questo articolo contiene spoiler sui finali di diverse amate serie TV. Creare la traiettoria di uno show televisivo presenta sfide significative, influenzate principalmente dagli archi narrativi dei personaggi e da fattori che vanno oltre il controllo di uno scrittore. Tuttavia, molte serie di successo hanno avuto i loro finali pianificati fin dall’inizio, consentendo uno sviluppo intenzionale dei personaggi e una progressione della storia. Alcune presentano persino trasformazioni drammatiche che facevano parte della visione originale.

Serie come Mad Men e How I Met Your Mother sono un esempio di come le narrazioni attentamente pianificate possano portare a conclusioni soddisfacenti. Nonostante i colpi di scena inaspettati durante la loro esecuzione, questi show mantengono un senso di inevitabilità nei loro finali, dimostrando che gli sceneggiatori avevano una visione coesa che si è materializzata entro la fine della serie. La convergenza dei percorsi dei personaggi e dei temi generali crea una conclusione d’impatto e risonante, fedele all’essenza di ogni serie.

10.Babilonia 5 (1993–1998)

Una serie di fantascienza iconica con un programma chiaro

Babylon 5 ha trasceso il suo status iniziale di cult per diventare un celebre classico tra gli appassionati di fantascienza. La forza di questa serie risiede nella sua conclusione pianificata in anticipo. Il creatore Michael Straczynski ha fatto in modo che la narrazione raggiungesse un punto finale naturale alla conclusione della sua quinta stagione, evitando il destino di molti show che hanno affrontato una cancellazione prematura.

Scegliendo una narrazione serializzata completata da archi narrativi che durano tutta la stagione, Babylon 5 si è distinta dai contemporanei che si affidavano a formati episodici. Questa meticolosa attenzione ai dettagli narrativi non solo ha arricchito lo sviluppo dei personaggi, ma ha anche migliorato l’esperienza complessiva dello spettatore.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Babilonia 5 (1993–1998)

N / A

92%

Fonte: Screen Rant.

9.Uomini pazzi (2007–2015)

Una riflessione sull’evoluzione americana attraverso il viaggio di Don Draper

Il creatore Matthew Weiner aveva una visione definitiva per Don Draper (interpretato da Jon Hamm) fin dall’inizio di Mad Men. Come una narrazione profondamente intrecciata con la trasformazione dell’America dagli anni ’60 agli anni ’70, la serie era strutturata attorno a eventi storici che erano fondamentali per l’arco narrativo di Don. Sebbene il suo destino alla conclusione della serie abbia sorpreso alcuni spettatori, era stato previsto da Weiner.

Il finale si svolge con Don in una comune della California, che alla fine porterà alla famosa pubblicità della Coca-Cola “Compra una Coca-Cola al mondo”.Questa immagine iconica faceva parte della concettualizzazione di Weiner quando presentò l’episodio pilota, mostrando un piano a lungo termine e un’esecuzione ponderata per tutta la serie.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Uomini pazzi (2007–2015)

94%

96%

Fonte: Rolling Stone.

8.Come ho incontrato tua madre (2005–2014)

Una sitcom rivoluzionaria si conclude con un colpo di scena

Come segno distintivo delle sitcom di New York City, How I Met Your Mother è degno di nota sia per la chimica del cast che per il finale controverso. La narrazione generale segue Ted (interpretato da Josh Radnor) che racconta la sua ricerca dell’amore ai suoi figli. Nel corso della serie, gli spettatori incontrano vari potenziali candidati per il personaggio titolare, il che porta ad aspettative fuorvianti.

I creatori Carter Bays e Craig Thomas sapevano fin dall’inizio della serie che Robin alla fine si sarebbe riallacciata con Ted, anche se non era la madre. Entro la fine dell’ottava stagione, Tracy viene rivelata (interpretata da Cristin Milioti), solo per il finale che rivela il suo tragico destino e il ritorno di Ted da Robin. Questa scelta narrativa ha cambiato radicalmente la percezione del pubblico sulla risoluzione della serie.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Come ho incontrato tua madre (2005–2014)

84%

85%

Fonte: Screen Rant.

7.Spartaco (2010–2013)

Una serie d’azione avvincente incentrata sul sacrificio

Spartacus, con le performance di Andy Whitfield e Liam McIntyre, segue il viaggio del gladiatore titolare mentre si ribella alla schiavitù dei Romani. La serie affonda le sue radici nella storia che ha influenzato anche il film del 1960 con Kirk Douglas.

Il creatore Steven DeKnight ha dichiarato che la sua visione per Spartacus era chiara fin dall’inizio: il suo arco narrativo si sarebbe concluso con gravi ferite o con la morte, culminando in un conflitto con Marco Licinio Crasso. Il finale della serie si distingue per il suo climax drammatico, che illustra il sacrificio estremo del personaggio.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Spartaco (2010–2013)

64%

N / A

Fonte: Entertainment Weekly.

6.Gli americani (2013–2018)

Un avvincente dramma sulla Guerra Fredda

Keri Russell e Matthew Rhys sono i protagonisti di The Americans, una serie acclamata dalla critica che esplora le vite di agenti del KGB sotto copertura negli Stati Uniti. La complessa narrazione culmina in un finale di serie che rivela la lungimiranza dei creatori nel pianificare il ritorno di Philip ed Elizabeth in Unione Sovietica.

I finali gettano le basi per le poste in gioco emozionali che risuonano per tutta la serie. Mentre la decisione sulla loro separazione dai figli è rimasta in sospeso fino all’episodio finale, lo sviluppo dei personaggi dalla prima alla sesta stagione mostra un’evoluzione coerente, confermando una trama predestinata.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Gli americani (2013–2018)

96%

94%

Fonte: LA Times.

5.Il motel Bates (2013–2017)

Un’interpretazione unica di una classica storia horror

Come prequel di Psycho, Bates Motel riconosce con successo la tensione di adattare una narrazione così nota. Invece di imitare il finale del film, questa serie reimmagina il destino di Norman, una decisione resa chiara fin dall’inizio dai produttori della serie.

In una partenza dall’originale, Norman, interpretato da Freddie Highmore, incontra la sua fine per mano del fratello piuttosto che scontare una condanna all’ergastolo. La conclusione tragica ma romantica enfatizza le correnti sotterranee della storia d’amore gotica, allineandosi con la visione dei produttori fin dall’inizio.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Il motel Bates (2013–2017)

93%

91%

Fonte: Comic Book Rant.

4.Breaking Bad (2008–2013)

L’inevitabile fine di un antieroe

L’interpretazione di Walter White da parte di Bryan Cranston in Breaking Bad esemplifica l’archetipo dell’antieroe con profonda profondità. Fin dalla diagnosi iniziale di cancro di Walt, era evidente agli spettatori (e al team di sceneggiatori) che il suo arco narrativo sarebbe probabilmente culminato in una fine tragica.

Sebbene durante la produzione siano stati presi in considerazione finali multipli, la serie ha in definitiva preparato il pubblico alla scomparsa di Walter. La decisione di concludere la serie durante il suo picco di popolarità ha notevolmente amplificato il peso emotivo del finale.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

La serie TV Breaking Bad (2008–2013)

96%

97%

Fonte: Entertainment Weekly.

3.Merlino (2008–2012)

Una nuova interpretazione delle leggende arturiane

Merlino offre una reinterpretazione creativa dei racconti leggendari di Re Artù, concentrandosi sul giovane stregone anziché sulla prospettiva narrativa esistente. Gli spettatori si impegnano con le prime caratterizzazioni di personaggi iconici come Merlino, Artù, Ginevra e Lancillotto, pienamente consapevoli dei loro destini come predetto nella leggenda.

Colin Morgan e Bradley James hanno formato un duo coinvolgente, presentando un mix di dramma e umorismo che ha catturato il pubblico. La conclusione prestabilita contribuisce all’attrattiva di guardare come si svolge la storia, piena di elementi di magia, cameratismo e sacrificio.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Merlino (2008–2012)

85%

88%

2.Farscape (1999–2003)

Una serie amata con un viaggio incompiuto

Farscape è un toccante promemoria di una serie con un arco narrativo pre-concepito che alla fine non è stato realizzato, concludendosi con un significativo cliffhanger alla fine della stagione 4. Mentre una miniserie intitolata The Peacekeeper Wars ha colmato alcune lacune, non è riuscita a catturare la visione completa che il creatore Rockne S. O’Bannon aveva pensato per la quinta stagione.

I fan sono rimasti a desiderare una risoluzione, anche se la miniserie ha offerto una certa conclusione. Come altri programmi di fantascienza di successo, Farscape rimane parte integrante dell’eredità del genere.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Paesaggio lontano (1999–2003)

90%

87%

Fonte: Syfy.

1.Penny Dreadful (2014–2016)

L’intenso viaggio di Vanessa Ives si conclude con uno shock

Nel finale di serie di Penny Dreadful di Showtime, è stato rivelato che il creatore John Logan aveva sempre pensato che lo show si concludesse dopo tre stagioni. La toccante scomparsa di Vanessa Ives (interpretata da Eva Green), seppur tragica, è stata parte integrante del suo arco narrativo attentamente elaborato, che, nonostante fosse stato anticipato, ha lasciato il pubblico scioccato.

Questo destino conclusivo ha sottolineato la profondità tematica della serie e, nonostante la delusione degli spettatori, ha evidenziato la traiettoria intenzionale tracciata dagli sceneggiatori fin dall’inizio.

Titolo

Punteggio critico di Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes

Penny Terribile (2014–2016)

91%

90%

Fonte: The Hollywood Reporter.

Fonte e immagini

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