
Come ammiratore del genere western, sono spesso rimasto affascinato da come certi attori, come Clint Eastwood e Kevin Costner, incarnano alla perfezione lo spirito dei pistoleri e dei fuorilegge. Mentre numerosi artisti hanno lasciato tracce significative nei western, alcuni hanno sorprendentemente evitato di addentrarsi nel classico regno di frontiera.È interessante notare che mentre molti attori si sono avventurati in territori “neo-western”, un numero notevole non ha ancora abbracciato il tradizionale stile del vecchio West.
Altrettanto sorprendente è il modo in cui alcuni film hanno notevolmente alterato la mia percezione di vari attori, consentendo loro di liberarsi dalle loro immagini contemporanee di Hollywood. Una manciata di questi attori ha attraversato quasi ogni tropo e cliché del Vecchio West, rendendo la loro assenza dai classici western particolarmente sorprendente. Sebbene il genere western possa non avere la stessa influenza dei suoi tempi d’oro, rimangono ampie opportunità per questi attori di indossare i ruoli di pistoleri ed eroi.
10: Gerard Butler
La sua intensità è ideale per un western revisionista grintoso



Molti di noi sono diventati fan di Gerard Butler dopo il suo ruolo iconico in 300, dove la sua impareggiabile intensità ha catturato gli spettatori. Hollywood lo ha chiaramente riconosciuto e ha continuato a sceglierlo per ruoli d’azione in cui spesso affronta i cattivi. Mentre le sue avventure d’azione moderne sono piacevoli, l’assenza di Butler dai film western rappresenta una significativa opportunità mancata.
Tra gli eroi d’azione del XXI secolo, Butler incarna innegabilmente l’essenza di un antieroe da Spaghetti Western. Se Hollywood dovesse prendere in considerazione un sequel o un remake del classico film del 1966 Django, Butler sarebbe la scelta ideale per il ruolo del “vecchio Django”.Che mantenga il suo accento scozzese o adotti un accento americano, sarei entusiasta di vederlo navigare nei paesaggi accidentati del West.
9: Il grande Gaetano
Il western è l’unico genere che manca nel suo impressionante curriculum



Gary Oldman è un attore versatile, abile nel ritrarre una vasta gamma di personaggi, da un terrorista russo vendicativo a una figura simpatica come Sirius Black. Data la sua lunga carriera, ci si aspetterebbe che ormai sia passato ai western. Riflettendo sui prestigiosi film western usciti mentre era in attività, è sconcertante considerare i ruoli che avrebbe potuto interpretare abilmente.
Il fatto che Oldman abbia affrontato praticamente ogni altro genere cinematografico, dalla fantascienza in The Fifth Element alle rappresentazioni drammatiche di personaggi storici come Winston Churchill in Darkest Hour, rende la sua assenza dai western ancora più sconcertante. Mentre ci è andato vicino con The Book of Eli, il vuoto nel suo portfolio per i ruoli western sembra una perdita significativa sia per la sua carriera che per l’industria cinematografica.
Italiano: Il regista Robert Downey Jr.è un attore statunitense.
Sarebbe fantastico in una commedia western



Da quando è tornato in Iron Man, Robert Downey Jr.è emerso come uno dei miei attori preferiti degli ultimi vent’anni. Se la Marvel dovesse esplorare un adattamento steampunk dei fumetti del 1872, una versione western di Iron Man lo richiamerebbe contrattualmente nel gruppo. La sua interpretazione stellare in Sherlock Holmes ha dimostrato la sua dimestichezza con i film d’epoca, eppure non lo abbiamo ancora visto avventurarsi nei sentieri polverosi del Vecchio West.
In US Marshals, ha mostrato la sua capacità di interpretare ruoli antagonisti, ma io lo immagino più come un protagonista comico. Traendo ispirazione dal personaggio di Gene Wilder in Mezzogiorno e mezzo di fuoco, il fascino di Downey potrebbe ravvivare notevolmente una commedia western, il che rende sorprendente che non sia ancora apparso in film come The Ballad of Buster Scruggs.
7: Kyle Chandler
Una star contemporanea in stile vecchia Hollywood



Il casting di Kyle Chandler in King Kong di Peter Jackson è uno dei migliori esempi di protagonista moderno. Il suo aspetto suggerisce una star del cinema classico, ideale per un ruolo in importanti western di epoche passate.È un peccato che mentre la sua carriera prendeva piede, il genere western abbia iniziato a calare, con solo una manciata di film degni di nota prodotti nell’ultimo decennio e mezzo.
Se c’è qualcuno che potrebbe incanalare lo spirito di John Wayne in un western contemporaneo, è Chandler. Non è difficile immaginarlo nei panni di un giovane Duke in un avvincente film biografico.
6: Shia LaBeouf
I suoi ruoli recenti dimostrano il suo potenziale come pistolero



Mentre molti potrebbero associare Shia LaBeouf al franchise Transformers, si è evoluto in uno degli attori più sottovalutati della sua generazione. Il suo ruolo in Padre Pio ha dimostrato la sua capacità nelle narrazioni storiche, simile a come eccelleva in Fury. Nonostante il suo debutto in film come Holes, che include elementi western, LaBeouf non ha ancora ufficialmente fatto il suo ingresso nel genere.
Negli ultimi dieci anni, LaBeouf ha subito una profonda trasformazione artistica, emergendo come un talentuoso attore di metodo, vividamente esemplificato in film come Fury. Sembra solo questione di tempo prima di vederlo incarnare un pistolero, completo di Stetson, incanalando la profondità e l’autenticità che ha coltivato con tanta competenza nei suoi ruoli recenti.
5: Chuck Norris
Chuck Norris sorprendentemente non ha un ruolo western autentico



Emergendo dal genere neo-Western, Chuck Norris incarna il cowboy moderno attraverso progetti come Lone Wolf McQuade e Walker, Texas Ranger. Curiosamente, tuttavia, non ha mai preso parte a un film Western tradizionale, preferendo restare fedele a personaggi contemporanei che consentono al suo talento nelle arti marziali di risplendere.
Data la statura di Norris, un ruolo western avrebbe potuto produrre un film innovativo e unico nel genere. I fan della sua azione infusa di arti marziali potrebbero essere facilmente attirati in un’avventura fantasiosa a tema cowboy, fondendo il suo stile iconico con le narrazioni del selvaggio West.
4: David Porto
Stranger Things gli ha spianato la strada per un western grintoso



Guardare Stranger Things ha rivelato l’innegabile carisma e la presenza scenica di David Harbour. La sua interpretazione di Jim Hopper ricorda al pubblico personaggi spesso visti in produzioni neo-western, trasudando una personalità eroica ma imperfetta che ricorda personaggi di serie come Deadwood. Per molti fan, evoca naturalmente la durezza attesa nelle narrazioni western.
Data la forte presenza sullo schermo di Harbour, pochi attori catturano meglio di lui lo spirito del Vecchio West. Lo immagino in ruoli che tendono più alla cattiveria che all’eroismo, dato il suo potenziale evidente in narrazioni grintose come The Revenant. Sembra che un ruolo western sia nel suo futuro, e senza dubbio porterebbe una profondità accattivante al personaggio.
3: Henry Cavill
Il suo ultimo film di guerra rivela il suo potenziale come antieroe western



Nonostante sia conosciuto come Superman, gli anni 2010 hanno spesso trasformato Henry Cavill in personaggi raffinati e soavi. In The Ministry of Ungentlemanly Warfare, mostra un lato grintoso che ridefinisce completamente la sua personalità sullo schermo. Questo ruolo non sarebbe fuori luogo in un ambiente western, parallelo alle scappatelle di un classico personaggio di Clint Eastwood.
Mentre Cavill dimostra la sua idoneità per parti raffinate come Napoleon Solo, questo ultimo film introduce una grinta più complessa che si presta alla durezza del Vecchio West. Posso facilmente immaginarlo incarnare un affascinante giocatore d’azzardo in un saloon o un audace tiratore in una resa dei conti ad alto rischio.
2: Paul Giamatti
Sarebbe un indimenticabile cattivo western



Il genere western prospera grazie a antagonisti memorabili e Paul Giamatti possiede la miscela perfetta di carisma e malizia necessaria per creare un cattivo davvero indimenticabile. Poche performance possono rivaleggiare con le rappresentazioni iconiche di Gene Hackman nei western. Tracciando parallelismi, il lavoro di Giamatti in film come Shoot ‘Em Up illustra perché prospererebbe in un’ambientazione western.
Passando a ruoli più drammatici nel tempo, il suo lavoro in Shoot ‘Em Up è una testimonianza del suo potenziale come un accattivante cattivo western. L’innata capacità di Giamatti di incarnare le sfaccettature più oscure di un personaggio creerebbe senza dubbio uno strato colorato e avvincente all’interno di una narrazione western, e dargli una pistola a sei colpi e un cappello da cowboy sarebbe niente meno che oro cinematografico.
1: Pietro Pascal
Rappresenta la tendenza neo-occidentale nella televisione moderna




Con la sua impressionante gamma, Pedro Pascal è emerso costantemente in vari progetti neo-western senza essere ancora entrato nella classica sfera del vecchio West. Il suo ruolo in The Mandalorian esemplifica un moderno cacciatore di taglie fortemente influenzato dai personaggi iconici di Clint Eastwood. Sono stupito che non abbia ancora interpretato un ruolo in un remake di un film classico come Shane, il che sembrerebbe piuttosto appropriato per lui.
Se film attuali come The Magnificent Seven, Shane o Silverado venissero ripensati oggi, Pascal sarebbe senza dubbio un favorito per i ruoli principali. Sembra quasi inevitabile che alla fine lo vedremo abbracciare l’estetica quintessenziale del cowboy mentre cavalca attraverso un vibrante ritratto cinematografico del West americano. Sebbene non vorrei che abbandonasse franchise come The Mandalorian, c’è una chiamata inequivocabile per lui nel genere Western.
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