
Il panorama videoludico è spesso ringiovanito da generi nuovi e coinvolgenti che catturano l’interesse dei giocatori. Negli ultimi anni, l’ascesa dei roguelike, ampiamente influenzata da titoli come Hades, ha trasformato il mercato, così come l’ondata di simulatori agricoli introdotta dal geniale Eric Barone. Tuttavia, pochi generi hanno eguagliato la duratura popolarità del fenomeno Soulslike.
Grazie al visionario Hidetaka Miyazaki e all’acclamato studio FromSoftware, abbiamo accesso a una miriade di titoli Soulsborn e Soulslike. Eppure, come in ogni genere, alcuni giochi incontrano un’accoglienza non proprio favorevole, anche quando offrono un’esperienza avvincente. Il nostro obiettivo qui è quello di evidenziare quelle gemme sottovalutate all’interno della categoria Soulslike che potrebbero non aver ricevuto la giusta dose di riconoscimento.
Questa guida presenta una selezione di giochi Soulslike che, nonostante un punteggio del 75% o inferiore su OpenCritic, offrono un’avventura avvincente che vale la pena provare. Immergiamoci in questi tesori nascosti.
10 Enotria: L’ultimo canto
Anime teatrali

Nel mondo incantato di Enotria, i giocatori si imbattono in un universo folkloristico italiano di straordinaria bellezza. L’estetica è accattivante, trascinandovi in campi soleggiati e paesaggi mozzafiato. Eppure, sotto la sua bellezza si cela un’avventura Soulslike avvincente.
I giocatori possono utilizzare diverse maschere per adattare dinamicamente la propria build e devono perfezionare le proprie abilità di parata per sconfiggere boss formidabili. Sebbene alcuni possano trovare le prestazioni del gioco un po’ instabili e il sistema di combattimento un po’ grezzo, questi difetti non compromettono il divertimento complessivo. Enotria è davvero un tesoro sottovalutato per qualsiasi appassionato di Souls.
9 Verso l’esterno
Avventurati all’esterno, coraggioso esploratore

Nonostante venga spesso classificato più come un gioco di ruolo fantasy simile a The Elder Scrolls, Outward possiede numerose caratteristiche Soulslike degne di nota. Comunemente definito “Dark Souls per coppie”, incoraggia due giocatori a impegnarsi in combattimenti attenti e strategici, enfatizzando la pianificazione prima dell’esecuzione.
Con il suo vasto e misterioso mondo che punisce l’incoscienza, Outward richiede ai giocatori di essere preparati a non perdere i progressi in un istante. Questa impegnativa avventura è ideale per chi è pronto ad affrontarne le sfide in compagnia di un compagno, promettendo un viaggio indimenticabile pieno di pericoli e scoperte.
8 Fiume del bottino
Puzzle di tessere dall’alto verso il basso

Loot River si distingue come un Soulslike unico con visuale dall’alto che fonde sapientemente il combattimento con meccaniche di gioco rompicapo basate su tessere. I giocatori manipolano piattaforme interconnesse come tessere scorrevoli mentre combattono orde di nemici. Questo richiede un pensiero strategico per sopravvivere, piuttosto che semplici meccaniche di combattimento basate sui riflessi.
Sebbene si allontani dalle tradizionali formule Soulslike, coloro che saranno disposti a cimentarsi con il suo design fantasioso troveranno un’esperienza ponderata e memorabile che premia il gameplay cerebrale rispetto alla mera forza bruta.
7 SteelRising
Vivi la Rivoluzione

Sebbene Lies of P sia un titolo di spicco nel genere dei pupazzi meccanici, SteelRising merita un riconoscimento per i suoi meriti. Ambientato durante una versione alternativa della Rivoluzione Francese, questo titolo intreccia una storia avvincente con un gameplay avvincente, creato dagli sviluppatori noti per titoli come Greedfall.
Nonostante qualche piccolo problema grafico e qualche stranezza di design, SteelRising eccelle per il suo ricco contesto storico e per il suo sistema di combattimento appagante.È leggermente più accessibile ai neofiti del genere Soulslike, il che lo rende un ottimo punto di partenza per i giocatori desiderosi di esplorare questo stile di gioco immersivo.
6 Scacco matto
Vita prima dell’aldilà

I recenti aggiornamenti di Death’s Gambit ne hanno migliorato significativamente il gameplay, con la versione “Afterlife” che ne ha esaltato l’esperienza. Nonostante il lancio travagliato, sostengo che l’iterazione originale non sia mai stata così disastrosa come sostenuto dai critici.
Il gioco offriva un sistema di combattimento distintivo che, pur necessitando di qualche ritocco, si è rivelato coinvolgente e appagante una volta padroneggiato. Gli appassionati di True Souls potrebbero apprezzare Death’s Gambit per essere rimasto fedele alle convenzioni del genere, con un approccio incentrato sull’esplorazione che ha trovato riscontro nella community hardcore.È un titolo che merita una seconda occhiata, nonostante le critiche negative.
5. Timesia
Scegli il tuo veleno

Thymesia rappresenta un’audace svolta in territorio sperimentale per gli sviluppatori del marchio Team17. Sebbene alcuni giocatori ne critichino la trama non proprio brillante e la brevità, il gameplay brilla con meccaniche innovative come il sistema di combattimento a doppio HP che enfatizza gli scontri aggressivi.
Se non ti dispiace un’estetica un po’ spoglia, Thymesia offre un’esperienza di gioco ricca e stimolante, adatta a chi è alla ricerca di una nuova sfida Soulslike.
4 Signori dei Caduti (2023)
La morte non è la fine

Il reboot di Lords of the Fallen nel 2023 ha cambiato la prospettiva sul franchise, in netto contrasto con il fallimento del suo predecessore. Il suo innovativo design a due mondi consente un’esplorazione affascinante e la possibilità di scoprire nuovi segreti attraverso regni interconnessi.
Questo titolo rinnovato offre non solo una miriade di avvincenti opzioni di combattimento e di gioco cooperativo, ma anche un’ampia personalizzazione del personaggio. Nonostante piccoli problemi di bilanciamento e un design del mondo a tratti contorto, offre un’esperienza Soulslike solida e coinvolgente che merita di essere apprezzata.
3 L’ondata

The Surge si distingue come uno dei migliori tentativi di fondere la fantascienza con le meccaniche Soulslike, nonostante le recensioni contrastanti della sua uscita originale. Mentre il sequel ha ottenuto ampi consensi, il primo capitolo ha introdotto un sistema di combattimento innovativo basato su meccaniche di puntamento degli arti, abbinato a un esclusivo sistema di potenziamento del personaggio.
Sebbene soffra di problemi di narrazione e level design nella media, The Surge offre idee di gioco sufficientemente intriganti da meritare di essere esplorato. Se si va oltre i suoi difetti, si può trovare un’esperienza entusiasmante in questa avventura cibernetica.
2 L’ultima fede
Sanguinario, Gotico, Grande

Nonostante la sua immeritata reputazione, The Last Faith merita di essere riconosciuto come una delle migliori esperienze Souls-like 2D attualmente disponibili. Il gioco combina magistralmente elementi di Bloodborne e Castlevania, creando un’atmosfera coinvolgente, ricca di horror gotico e meccaniche di combattimento magistrali.
Sebbene alcune delle meccaniche di combattimento più appaganti siano riservate a un livello avanzato del gioco, la perseveranza viene ripagata con ricompense incredibili. I giocatori in cerca di un’avventura 2D profonda e coinvolgente troveranno molto da apprezzare in The Last Faith.
1 Codice Vena
Ci sarà sangue

Code Vein si distingue spesso dai tipici titoli Soulslike per il suo mix unico di narrazione ispirata agli anime e meccaniche da gioco di ruolo. Alcuni fan tradizionali potrebbero trovare poco convincenti il suo stile hack-and-slash accessibile e il gameplay fortemente cooperativo, ma è proprio questa combinazione a creare un’esperienza di gioco ricca e avvincente.
Per i giocatori disposti ad abbracciare la sua natura idiosincratica, Code Vein offre un’avventura gratificante che invita all’esplorazione e allo spirito di squadra, rendendolo una degna aggiunta al roster dei Soulslike.
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