
Nel panorama dell’intrattenimento odierno, i sequel sono onnipresenti, il che porta molti a provare un senso di stanchezza da sequel. Di conseguenza, mi chiedo spesso se sia davvero necessario un sequel quando la storia originale si conclude in modo così profondo.
Questo fenomeno è particolarmente evidente nell’industria cinematografica, ma si estende anche ai videogiochi. I giochi di successo sono spesso difficili da sviluppare, il che spinge gli studi a capitalizzare su proprietà intellettuali (IP) popolari che riscuotono successo tra i giocatori.
Tuttavia, creare un sequel comporta sempre dei rischi. Soprattutto nel mondo dei giochi cooperativi, molti sequel non riescono a catturare la magia dei loro predecessori. Eppure, nonostante le ricadute economiche, alcuni sequel riescono a migliorare davvero l’esperienza originale.
Se sei alla ricerca di sequel cooperativi che non siano solo divertenti ma offrano anche un gameplay migliorato, prendi in considerazione l’idea di dare un’occhiata a questi migliori sequel cooperativi che eccellono ben oltre le loro origini.
Per stilare questa lista, abbiamo stabilito dei criteri per identificare i giochi che sono orientati alla cooperazione per definizione o che si sono evoluti in esperienze cooperative nelle versioni successive.
10 figli della foresta
Storia più profonda e migliore cooperazione

Da appassionato di survival horror, Sons of the Forest e il suo predecessore, The Forest, mi toccano profondamente. In questi titoli, i giocatori sono immersi in un ambiente ostile e privo di risorse, dove la ricerca di cibo, l’esplorazione e l’artigianato sono vitali per la sopravvivenza.
Il tempo è essenziale, soprattutto considerando le minacce incombenti di nemici cannibali e creature grottesche che attirano gli appassionati di body horror. Fortunatamente, giocare con un amico può alleviare un po’ il terrore o, quantomeno, condividere la suspense.
Sons of the Forest migliora significativamente il gioco originale. In particolare, l’aggiunta dei golf cart facilita gli spostamenti sull’isola, evitando che i compagni si perdano tra gli alberi.
Inoltre, il sequel vanta una narrazione più ricca. Mentre il primo gioco si basava principalmente sulla narrazione ambientale, Sons of the Forest la arricchisce con più filmati e una trama più solida.
9 Monster Hunter Wilds
Caccia e combatti con gli amici

La serie Monster Hunter si distingue come un franchise cooperativo di prim’ordine, consentendo ai giocatori di personalizzare i propri personaggi, un po’ come se creassero una versione di Geralt della serie The Witcher.
Monster Hunter Wilds è un sequel notevole, che introduce miglioramenti sostanziali rispetto a Monster Hunter Rise, come la rivoluzionaria funzionalità che consente ai giocatori di portare con sé due tipi di armi contemporaneamente.
Questa caratteristica, precedentemente irraggiungibile nella serie, arricchisce notevolmente il gameplay, alleviando la frustrazione di essere limitati a una sola arma durante le battute di caccia.
Inoltre, Wilds ha aperto la strada al crossplay, consentendo ai giocatori di diverse console di unirsi per avventure cooperative. Questa evoluzione della connettività rende questo il momento perfetto per giocare a Monster Hunter insieme agli amici.
8 morti che risorgono 2
Divertente, caotico e sdolcinato

Dead Rising è stato uno dei miei primi approcci ai giochi di zombi, dove mi sono divertito tantissimo con l’incredibile varietà di modi per eliminare i non morti.
Quando è uscito Dead Rising 2, ho atteso con impazienza la sua esperienza multigiocatore, che ha portato notevoli miglioramenti narrativi e un legame più profondo con mia figlia nel gioco, rendendo ancora più evidente la posta in gioco per la sopravvivenza.
Anche le risate sono tornate, in particolare nella modalità multigiocatore “Il terrore è realtà”, dove io e i miei amici ci sfidavamo a escogitare i metodi più stravaganti per eliminare gli zombi.
Questa atmosfera di caos bizzarro ricorda le popolari bizzarrie di Fortnite, ma con più sangue e un fascino unico. I miei cari ricordi di Dead Rising 2 alimentano la mia speranza in un futuro sequel che ne ricatturi l’essenza.
7 Helldivers 2
Diffondi la democrazia, spacca il culo

Helldivers 2 rappresenta un cambiamento significativo rispetto al suo predecessore, abbandonando la visuale dall’alto in favore di una coinvolgente prospettiva in terza persona che migliora il combattimento e l’immersione.
Il gioco ruota attorno all’eliminazione dei nemici per il bene della democrazia, presentando una narrazione avvincente alimentata dal successo dei giocatori che influenza in modo dinamico la trama.
Il gioco di squadra è incentrato sul gioco di squadra, dove i giocatori si uniscono per affrontare le sfide e migliorare i risultati della campagna. La narrazione in continua evoluzione, basata sulle prestazioni collettive, promuove un’esperienza di gioco unica e collaborativa.
6 Dying Light 2: Rimani umano
Parkour hardcore

L’innovativa integrazione del parkour nel genere zombie in Dying Light è stata una mossa geniale. Ho apprezzato le acrobazie impressionanti che riuscivo a compiere mentre eliminavo gli zombie.
Dying Light 2 amplifica questa emozione introducendo nuovi strumenti, come il deltaplano, migliorando l’aspetto esplorativo e arricchendo l’esperienza di gioco.
Nonostante ci siano alcune sfide con la condivisione degli oggetti e l’equilibrio dei progressi tra i giocatori, l’ambiente esteso, la gamma più ampia di avversari e le meccaniche di parkour raffinate rendono questo sequel un miglioramento sostanziale rispetto al suo predecessore.
5 Svela due
Come hai potuto non amarlo?

Unravel Two mi ha affascinato con la sua grafica spettacolare e le tematiche profonde che mettono in risalto le connessioni umane, oltre alle meccaniche di risoluzione degli enigmi.
Questo sequel amplia l’estetica del suo predecessore, affrontando temi più complessi che risuonano con le dinamiche relazionali e introducendo al contempo intricati enigmi cooperativi.
Il gameplay collaborativo di Unravel Two arricchisce l’esperienza, richiedendo ai giocatori di lavorare in armonia e approfondendo il legame emotivo tra loro.
Nel complesso, i miglioramenti osservati in Unravel Two creano un viaggio più intimo e gratificante se giocato in compagnia di un compagno.
4 Sinistra 4 Morta 2
Caos procedurale degli zombi

Left 4 Dead 2 è un esempio di quanto possano essere entusiasmanti le esperienze cooperative, basandosi sul successo del suo predecessore e introducendo al contempo un nuovo cast di sopravvissuti e nuove varianti di zombi.
Questo sequel mantiene vivo lo spirito caotico, migliorando al contempo le meccaniche dell’IA e il level design, per un’esperienza di gioco ancora più entusiasmante.
In particolare, l’IA Director 2.0 di Left 4 Dead 2 adatta dinamicamente il gameplay, assicurando che ogni partita sia diversa dall’altra, adattando le sfide alle strategie dei giocatori.
Il risultato è un gioco imprevedibile e infinitamente rigiocabile, che consolida il suo status nel panorama dei giochi cooperativi.
3 Portale 2
Con ATLAS e P-Body

Portal 2 si distingue come uno dei giochi più ingegnosi e memorabili fino ad oggi, offrendo un’esperienza narrativa avvincente sia in modalità giocatore singolo che cooperativa.
La campagna cooperativa richiede lavoro di squadra, integrando livelli che richiedono collaborazione e un uso intelligente dell’iconica pistola portale.
Come esperienza, la campagna cooperativa è senza pari, offrendo ai giocatori un gameplay ricco ed esplorativo che stimola l’innovazione. L’aggiunta di un editor di livelli aumenta ulteriormente la rigiocabilità e il coinvolgimento del gioco.
2 Borderlands 2
Il meglio della trilogia fino ad oggi

Dopo la sua uscita, Borderlands 2 è diventato un appuntamento fisso nella mia famiglia, dove io e i miei amici ci divertivamo regolarmente con il suo entusiasmante gameplay.
Questo titolo raggiunge un equilibrio perfetto, con una trama avvincente, meccaniche di combattimento divertenti e numerose opportunità di gioco cooperativo fino a quattro giocatori, garantendo che ogni partita risulti sempre nuova.
A differenza del suo predecessore, la narrazione di Borderlands 2 è più luminosa, con l’amato cattivo Handsome Jack al centro della scena, aggiungendo profondità e carisma al gameplay.
In definitiva, Borderlands 2 ha ridefinito la serie, offrendo sparatorie migliorate, armi diversificate e missioni memorabili, creando un impatto duraturo sulla community dei videogiocatori.
1 Divinità: Peccato Originale 2
Un seguito divino

Divinity: Original Sin 2 si distingue dal suo predecessore eliminando i noiosi monologhi di ZixZax, migliorando immediatamente l’esperienza di gioco.
Questo sequel ridefinisce il tradizionale genere CRPG, con una grafica sorprendente, combattimenti tattici migliorati e un’interfaccia intuitiva.
Inoltre, eccelle nell’offrire ai giocatori una miriade di opzioni per la risoluzione dei problemi, promuovendo creatività e strategia nel gameplay. Il background di ogni personaggio apre percorsi unici nelle interazioni, consentendo risoluzioni dei conflitti sia diplomatiche che caotiche.
La narrazione avvincente, che include difficili scelte morali come il tradimento degli alleati per un tornaconto personale, arricchisce l’esperienza cooperativa e la collaborazione con gli amici.
Divinity: Original Sin 2 non solo si basa sulle fondamenta del primo gioco, ma lo supera sotto ogni aspetto, diventando un punto di riferimento per i futuri sequel del genere.
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