10 scelte di gioco deplorevoli che tutti abbiamo fatto

10 scelte di gioco deplorevoli che tutti abbiamo fatto

C’è qualcosa di stimolante nei giochi che offrono ai giocatori la vera libertà di gestire i propri viaggi. Quando gli sviluppatori permettono ai giocatori di fare scelte che plasmano le loro avventure, il coinvolgimento aumenta e si rafforza il senso di appartenenza. In un panorama in cui molti titoli offrono una guida, è una piacevole rarità trovarne uno che rispetti la tua autonomia.

Tuttavia, questa libertà porta con sé una serie di sfide. La capacità di forgiare il proprio percorso significa anche inciampare in trappole senza la rete di sicurezza di una guida. Questo articolo approfondisce gli errori che i giocatori commettono spesso nei videogiochi, offrendo lezioni toccanti apprese dall’esperienza.

Alcuni di questi errori portano a un caos esilarante, mentre altri trasformano la progressione in una lotta monumentale. Ma a prescindere dalla natura dell’errore, una cosa è certa: ogni scenario è riconoscibile dai giocatori di tutto il mondo.

10 Scegliere Charmander

Pokémon Rosso/Blu

Sebbene il franchise Pokémon si sia evoluto in una serie adatta alle famiglie, un tempo era noto per le sue sfide implacabili. Nelle prime iterazioni, in particolare in Pokémon Rosso e Blu, scegliere Charmander come starter poteva mettere il giocatore su un percorso difficile fin dall’inizio.

Le prime sfide importanti – la palestra di tipo Roccia di Brock e quella di tipo Acqua di Misty – hanno messo gli allenatori di Charmander in netto svantaggio. Sebbene ci fossero Pokémon alternativi disponibili da catturare e allenare, affidarsi al proprio Pokémon iniziale per progredire si è rivelata spesso un’esperienza amara per chi non ha scelto con saggezza.

9. Navigare nella Tomba dei Giganti senza luce

Anime scure

Invece di evidenziare errori comuni all’inizio del gioco, come entrare nel Tunnel Roccioso in Pokémon senza Flash, parliamo di un errore più grave: esplorare la Tomba dei Giganti di Dark Souls senza alcuna fonte di luce. Quest’area è tristemente nota per la sua difficoltà estenuante, con nemici scheletrici implacabili e un’oscurità opprimente.

Sebbene la Lanterna Teschio possa illuminare il cammino, incontrare Patches aggiunge un ulteriore livello di frustrazione. Non riuscire a trovare questo oggetto fondamentale può far sì che i giocatori si lascino andare ciecamente nel pericolo, un’esperienza tanto straziante quanto comune. A meno che non abbiate sbloccato il viaggio rapido, affrontare quest’area senza preparazione può portare alla disperazione più nera.

8. Volare nello spazio aereo militare

Grand Theft Auto

Nel caotico mondo di GTA, dove il caos regna sovrano, i giocatori possono spesso spingersi oltre i propri limiti senza timore. Tuttavia, se si vola in cielo con noncuranza, ci si può aspettare una risposta rapida e letale da parte dell’esercito. Tentare di pilotare un aereo o usare cheat code per attraversare le zone militari con il jetpack può far salire all’istante il livello di ricerca a livelli allarmanti.

Di conseguenza, vi ritroverete presto ad affrontare squadre SWAT, elicotteri e carri armati. Questo imprevedibile colpo di scena sottolinea l’interpretazione satirica della serie sulle forze dell’ordine, assicurando che i giocatori imparino a rispettare i limiti, altrimenti subiranno terribili conseguenze.

7 Ritardare il salvataggio di Kvatch

The Elder Scrolls IV: Oblivion

La recente rimasterizzazione di Oblivion ha riacceso le discussioni su questo classico gioco di ruolo, mettendone in mostra il fascino unico e il gameplay nostalgico. Tuttavia, un aspetto spesso trascurato è il suo sistema di livellamento, che scala i nemici in base ai progressi. Questo può creare situazioni difficili se i giocatori scelgono di rimandare la missione principale e tornare a Kvatch in un secondo momento.

Rimandando la tua visita, potresti ritrovarti ad affrontare Daedra travolgenti, trasformando quella che dovrebbe essere una missione semplice in una battaglia in salita. Sebbene le missioni di gilda possano offrire distrazioni allettanti, trascurare di affrontare la trama principale con prontezza può portare a incontri dolorosi.

6 Affrontare Ganon prematuramente

La leggenda di Zelda: Breath of the Wild

Il design di Breath of the Wild permette brillantemente ai giocatori di sfidare la Calamità Ganon fin dall’inizio. Questa libertà, seppur esaltante, spesso si traduce in una cruda consapevolezza della propria preparazione, o meno. Entrare nel dominio di Ganon senza equipaggiamento, abilità o una strategia adeguata è quasi come auto-sabotaggio.

La dura lezione dell’umiltà attende spesso coloro che lasciano che la loro spavalderia li conduca a un pericolo immediato. La maggior parte dei giocatori vivrà questo momento di umiltà, imparando a proprie spese che alcune battaglie sono meglio affrontate con preparazione e un’attenta pianificazione.

5 Rubare l’orsacchiotto

Fallout 3

I Supermutanti sono sempre stati un avversario formidabile in Fallout, ma Fallout 3 ne mette in risalto il predominio. Un giocatore ignaro può ritrovarsi coinvolto in una battaglia sorprendentemente feroce se ruba un orsacchiotto vicino alla metropolitana di Jury Street.

Prendere l’orsacchiotto scatena l’ira del suo proprietario, che non è per niente indulgente. Per sopravvivere a questo scontro inaspettato, i giocatori potrebbero dover fare appello alle loro munizioni più potenti, ammesso che abbiano a portata di mano quelle mini-bombe nucleari.

4. Porre fine alla vita di Toriel

Undertale

Incontrando Toriel in Undertale, molti giocatori provano una sensazione di conforto, che facilita l’affezione. Tuttavia, dopo un breve periodo di esplorazione guidata dal giocatore, il desiderio di fuga può portare a una decisione fatale: attaccare Toriel. Questo momento è irto di conseguenze che diventano chiare solo riflettendoci.

Uccidere Toriel non solo rimuove dal gioco una figura chiave che protegge, ma esclude di fatto i giocatori dalla via pacifista, portando a esiti spiacevoli. Questa scelta iniziale serve a ricordare il peso delle decisioni dei giocatori all’interno della narrazione.

3. Estensione eccessiva delle ore di pesca

Dragare

Mentre ti imbarchi nelle tue avventure acquatiche in Dredge, la voglia di massimizzare il tuo bottino di pesca può rapidamente trasformarsi in situazioni pericolose. Sebbene il gioco offra un’esperienza accogliente ma inquietante, rimanere fuori dopo il coprifuoco ti espone a una dimensione terrificante dell’oceano.

Rimanere fuori fino a tardi significa affrontare apparizioni spettrali o mostri tentacolari ansiosi di porre fine bruscamente al vostro viaggio. La corsa contro il tempo per tornare in salvo prima di essere trascinati negli abissi esemplifica il livello di tensione di questa storia di pesca apparentemente tranquilla.

2 Iniziare come disoccupati

Allenatore di calcio

Lanciarsi in Football Manager da allenatore disoccupato può sembrare una strategia audace, ma spesso si rivela un inizio noioso. Sebbene sia ammirevole partire da zero, i giocatori si ritrovano spesso bloccati a simulare infinite sequenze di partite e trasferimenti di giocatori prima di ottenere un ruolo da allenatore.

Questo metodo tende a protrarsi, soprattutto quando si ha a che fare con database estesi. Per evitare questa noia, si consiglia ai manager alle prime armi di scegliere subito un team, risparmiandosi così una lunga e noiosa attesa.

1 Uscita senza salvataggio

Animal Crossing

Chi si avvicina per la prima volta ad Animal Crossing potrebbe non rendersi conto di quanto il gioco sia diventato indulgente nel corso degli anni. Sebbene i giocatori possano ancora riscontrare piccoli fastidi, come i problemi finanziari con Tom Nook, sono in gran parte sfuggiti all’ira del Signor Resetti dei titoli precedenti.

Nelle versioni precedenti, dimenticare di salvare prima di spegnere la console si traduceva in lunghe e dolorose ramanzine da parte del signor Resetti. Ogni errore di salvataggio non faceva che aumentare la sua durezza, costringendo a volte i giocatori a mormorare frasi come “Sono un perdente” solo per riprendere a giocare. Sebbene Nintendo promuova tipicamente un’etica adatta alle famiglie, quegli incontri terrificanti con Resetti perseguitano i ricordi di molti giocatori.

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