10 fumetti di Peanut che dimostrano che non dovresti mai far arrabbiare Snoopy

10 fumetti di Peanut che dimostrano che non dovresti mai far arrabbiare Snoopy

Peanuts ha una ricca tradizione di umorismo, spesso caratterizzata da gag ricorrenti. Tuttavia, uno dei momenti comici più significativi è assistere a Snoopy, il personaggio solitamente composto, che perde la calma, un evento che si verificava più frequentemente nelle strisce a fumetti del dicembre 1974. Questo mese non solo ha caratterizzato le divertenti frustrazioni di Snoopy, ma ha anche messo in mostra una situazione imbarazzante per Peppermint Patty e una commovente sorpresa natalizia per Woodstock. Ogni puntata ha continuato a risuonare con i lettori, catturando momenti riconoscibili che sono rimasti senza tempo, evidenziando il fascino duraturo dell’universo di Peanuts.

10
“Dillo ancora una volta!”

2 dicembre 1974

Peanuts, Marcie e Peppermint Patty parlano al telefono.

In una divertente conversazione telefonica, Marcie scopre che il barbiere di Peppermint Patty, il padre di Charlie Brown, l’ha scambiata per un ragazzo, con conseguente sfortunato taglio di capelli. Invece di consolarla per l’incidente, Marcie suggerisce con entusiasmo l’idea di una parrucca, rassicurando ripetutamente Peppermint Patty che non riderà. Le sue eccessive rassicurazioni non fanno che aumentare l’irritazione di Peppermint Patty in quella che è già una giornata impegnativa.

Questo disastro di capelli è avvenuto quando Peppermint Patty si stava preparando per una gara di pattinaggio sul ghiaccio, desiderando un nuovo look alla moda. Invece, si è ritrovata a sfoggiare un taglio a spazzola involontario, che certamente non si adattava alla sua visione di una performance di successo.

9
“Questa è una gara di pattinaggio a rotelle!”

4 dicembre 1974

Peanuts, Peppermint Patty partecipa a una gara di pattinaggio a rotelle.

Dopo essersi allenata diligentemente con Snoopy, Peppermint Patty scende in pista per la sua attesissima gara di pattinaggio su ghiaccio, solo per rendersi conto di essersi preparata per errore per l’evento sbagliato. Mentre le sue compagne scivolano con grazia sui pattini a rotelle, lei si distingue, confusa e imbarazzata, indossando pattini da ghiaccio del tutto inappropriati per l’occasione.

Questo ultimo errore si aggiunge a una serie di disavventure nel suo viaggio, da un taglio di capelli disastroso a un costume mal fatto. Peppermint Patty, nota per i suoi errori, trova questo errore particolarmente comico per i lettori che hanno imparato ad abbracciare le sue buffonate.

8
“Quel proprietario della pista era davvero esigente riguardo al suo pavimento in legno!”

5 dicembre 1974

Striscia di Peanuts: Peppermint Patty e Marcie parlano vicino al muro.

Dopo aver sopportato l’imbarazzo del pattinaggio a rotelle, Peppermint Patty si confida con Marcie, lamentandosi di quanto si senta stupida. Per aggiungere la beffa al danno, menziona la reazione furiosa del proprietario della pista di pattinaggio al danno che i suoi pattini da ghiaccio hanno inflitto al pavimento in legno. Date le circostanze, è comprensibile che lui sia arrabbiato.

Marcie, nel tentativo di consolare l’amica, sembra altrettanto sconcertata dal fatto che Peppermint Patty non sia riuscita a riconoscere la gravità della situazione. Dopotutto, rovinare il pavimento di una pista di pattinaggio con i pattini da ghiaccio non è un evento quotidiano, soprattutto durante un evento invernale!

7
“Ti ​​devo ancora qualcosa”

7 dicembre 1974

Striscia dei Peanuts: Peppermint Patty regala a Snoopy la sua parrucca rossa.

Dopo le sue recenti disavventure, Peppermint Patty riflette sulle sue lezioni di pattinaggio e sul debito che ha con il suo allenatore. A corto di soldi, offre ironicamente la sua parrucca rossa a Snoopy. Sorprendentemente, Snoopy accoglie questo dono bizzarro, sfoggiando la parrucca con inaspettato stile.

Questa interazione mette in risalto non solo la loro amicizia, ma anche la natura spensierata della serie, dove anche gli scambi non convenzionali vengono celebrati. Con il suo metodo di pagamento non convenzionale, Peppermint Patty ricorda ai lettori che a volte l’amicizia trascende il denaro.

6
“Il nostro oratore, il mio stomaco”

8 dicembre 1974

Striscia di Peanuts: Snoopy mangia il suo cibo molto velocemente.

In questo fumetto, lo stomaco di Snoopy è rappresentato con umorismo come se avesse una voce tutta sua. La comune espressione su uno stomaco che “parla” assume un significato letterale quando la pancia di Snoopy brontola imperiosamente, chiedendo cibo prima di cena. Nonostante i suoi sforzi per calmare i lamenti dello stomaco, alla fine scopre che la cena è dietro l’angolo.

Questa striscia spensierata mette in mostra i tratti antropomorfi di Snoopy, affrontando anche un tema familiare con cui molti possono identificarsi: la persistente impazienza della fame!

5
“Abbasso la guardia, Fratello Maggiore!”

9 dicembre 1974

Striscia dei Peanuts: Sally sveglia Charlie Brown.

In una classica dimostrazione di fastidio fraterno, Sally sorprende Charlie Brown con una sfacciata chiamata di sveglia, esortandolo a “sfuggire” al giorno imminente. Le sue buffonate spesso rasentano l’assurdità, mostrando la stranezza che definisce la dinamica della loro famiglia.

Sebbene il personaggio di Charlie Brown sia molto apprezzato per le sue stranezze, Sally dimostra costantemente di saperlo eguagliare con i suoi comportamenti stravaganti, ricordando ai lettori che ogni famiglia ha la sua varietà di fascino non convenzionale.

4
“Le storie di Woodstock iniziano sempre bene”

10 dicembre 1974

Striscia dei Peanuts: Woodstock racconta una storia a Snoopy.

Snoopy e Woodstock condividono un legame unico, che consente loro di comunicare in un modo che solo loro possono comprendere. La narrazione di Woodstock cattura Snoopy, che ascolta con grande interesse; tuttavia, il colpo di scena è che i suoi racconti spesso hanno un finale agrodolce, che smorza lo spirito di Snoopy.

Questa dinamica solleva un punto interessante sulla narrazione: mentre un inizio può essere coinvolgente, la conclusione è molto importante. Forse Snoopy dovrebbe offrire a Woodstock qualche suggerimento su come costruire narrazioni con conclusioni più felici!

3
“Non da quando mi hanno portato via la pala!”

11 dicembre 1974

Vignetta dei Peanuts: Snoopy parla da solo sulla sua cuccia.

Snoopy osserva un cane del vicinato che si mette nei guai per aver scavato nei giardini, ricordando i suoi giorni da scavatore. In un sorprendente colpo di scena, rivela di non aver scavato per anni, non per maturità ma perché gli hanno portato via la pala, una rivelazione che mette in luce i suoi stravaganti tratti della personalità.

La tendenza di Snoopy a elevare il suo comportamento canino a quello umano è costantemente divertente, poiché preferisce usare la pala anziché usare gli artigli per scavare, il che sottolinea la natura bizzarra del suo personaggio.

2
“Attenti al cane”

16 dicembre 1974

Vignetta dei Peanuts: Snoopy fa il solletico a Lucy dopo aver letto un cartello con la scritta "Attenti al cane".

La relazione tra Snoopy e Lucy è spesso difficile, piena di discussioni e dispute giocose. Nonostante un cartello di avvertimento “Attenti al cane”, Lucy si avvicina coraggiosamente a Snoopy, che inizialmente assume una posa da cane da guardia. Inaspettatamente, invece di abbaiare, opta per un attacco di solletico, lasciando Lucy in uno stato di sorpresa e disagio.

Questo colpo di scena non solo regala risate, ma mette anche in mostra la loro dinamica: come l’imprevedibilità generi umorismo nelle loro interazioni, persino in un giorno come il 16 dicembre, che coincide con il compleanno di Beethoven, una figura importante per Schroeder.

1
“Povero Woodstock”

25 dicembre 1974

Striscia dei Peanuts: Snoopy si avvicina a Woodstock che sta andando in bicicletta.

Il giorno di Natale, Snoopy prova pietà per Woodstock, pensando al piccolo uccellino e alla sua mancanza di regali per le feste. Preoccupato che Woodstock possa perdersi le gioie del Natale, si dirige a controllare come sta. Con sua sorpresa, Snoopy trova Woodstock che si diverte con una bicicletta che è perfettamente adatta alla sua taglia.

Questo momento commovente ci ricorda che il Natale può regalare gioie inaspettate, come si riflette nel fascino di Peanuts. Woodstock, sempre pieno di vita, trova gioia sulla sua nuova bicicletta, aggiungendo una deliziosa conclusione alle strisce a fumetti delle feste.

Questa particolare trama ha ispirato lo speciale animato del 2002, Charlie Brown’s Christmas Tales, che riflette la duratura tradizione di umorismo e sentimento dei Peanuts.

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