
10 JRPG che sfidano l’estetica degli anime
L’estetica degli anime è spesso sinonimo di giochi di ruolo giapponesi (JRPG).Un protagonista caratterizzato da capelli vivaci, occhi enormi ed esuberanza giovanile è spesso il segno di un gioco sviluppato in Giappone o ispirato alle sue tradizioni. Tuttavia, non tutti i JRPG si conformano a questi canoni visivi. Alcuni abbracciano estetiche e narrazioni distintive che si discostano dalle convenzioni tradizionali degli anime.
Questo articolo esplora dieci JRPG che si distinguono dallo stile anime, presentando titoli che offrono un design visivo unico, un approccio narrativo in linea con la narrazione occidentale o una combinazione ponderata di entrambi.
Se sei attratto dalla profondità dello sviluppo dei personaggi nei giochi di ruolo ma preferisci discostarti dagli stili eccessivamente allegri o dai temi stereotipati dell’amicizia e degli eroi adolescenti, questa lista dovrebbe soddisfare i tuoi gusti.
10. Odissea perduta
Ambientazione geografica: un gioco di ruolo hawaiano

I commenti sulla “perdita di essenza di Final Fantasy” spesso trascurano l’evoluzione dei sistemi di gioco. Final Fantasy ha incorporato influenze occidentali in temi e rappresentazioni per anni, soprattutto sotto la direzione creativa di Hironobu Sakaguchi. Il suo studio, Mistwalker, è venerato per il suo distacco dagli stili tipici degli anime, e Lost Odyssey è un esempio lampante di questo cambiamento.
Prodotto come esclusiva Xbox, Lost Odyssey presenta una struttura tipica dei JRPG, ma è privo dell’estetica anime. Questo titolo offre combattimenti a turni, una narrazione incentrata sui personaggi e una narrazione avvincente che approfondisce il background dei personaggi, il tutto mantenendosi piacevolmente distante dalle influenze anime. La sua esclusiva antologia di racconti, “Mille anni di sogni”, arricchisce ulteriormente l’esperienza.
9. Eva parassita
Ambientazione: New York City

Ambientato a New York, Parasite Eve è incentrato sull’agente Aya Brea, che affronta una terrificante entità che muta gli esseri viventi. Già solo l’ambientazione del gioco lo distingue dalle narrazioni ispirate agli anime, allontanandosi dagli stereotipi associati al genere.
Questo titolo adotta un approccio narrativo lineare, tipico dei JRPG, pur presentando una trama matura accompagnata da un sistema di combattimento ATB che riflette la sperimentazione nelle meccaniche di gioco. La sua atmosfera inquietante si sposa con gli elementi horror psicologici, creando un’esperienza davvero coinvolgente.
8. Missione frontale 3
Progettazione meccanica funzionale

Mentre gli anime sono noti per i mech dinamici e stilizzati, Front Mission 3 presenta un’estetica più pratica e concreta con i suoi Wanzer, macchine squadrate e funzionali radicate nel realismo. Questo JRPG strategico conduce i giocatori attraverso una narrazione intrisa di conflitti politici, presentando temi di tradimento e scelta.
Nei panni del protagonista Kazuki Takemura, le tue decisioni influenzeranno le diramazioni narrative e porteranno ad alleanze e scontri inaspettati. Per gli appassionati di giochi di ruolo tattici che prediligono la sostanza al fascino degli anime, Front Mission 3 offre una trama straordinaria, arricchita da meccaniche di gioco intricate e da uno sviluppo dei personaggi impeccabile.
7. Tattiche Ogre: Reborn
Strategia aumentata, intrigo politico

Il celebre designer Yasumi Matsuno crea narrazioni complesse, evidenti in Tactics Ogre: Reborn. Questo titolo esplora temi maturi attraverso un gameplay incentrato sulle scelte, in un’ambientazione medievale piena di macchinazioni politiche, evitando il tono bizzarro tipico di molti altri JRPG.
I giocatori affrontano dilemmi morali, plasmando il proprio destino insieme al protagonista Denam Pavel, dove le decisioni dettano le alleanze e influenzano l’esito della storia. L’approccio sfumato alle relazioni e alle decisioni strategiche lo rende un titolo eccezionale per chi cerca profondità che vada oltre il semplice combattimento.
6. L’ultimo residuo
Un’entrata non ufficiale nella serie SaGa

Altro titolo finanziato da Microsoft, The Last Remnant si pone come una creazione non convenzionale nel panorama dei JRPG. I giocatori intraprendono un’avventura con il protagonista Rush Sykes, navigando in una trama intrisa di artefatti e antichi poteri. L’assenza dei tradizionali sistemi di livellamento e di dinamiche di combattimento insolite lo distingue dai tipici giochi di ruolo.
A differenza dei titoli convenzionali, questo gioco impiega un sistema di controllo basato sul gioco a squadre, in cui i personaggi si evolvono organicamente in base alle prestazioni, creando nuove sfide strategiche. Sebbene a volte criticato per la sua difficoltà, The Last Remnant rimane un’esperienza affascinante per chi cerca una pausa dai canoni di gioco più familiari.
5. Battle Chasers: Nightwar
JRPG ispirato ai fumetti americani

Nato dalla creatività di Airship Syndicate, Battle Chasers: Nightwar si discosta dalle tipiche influenze anime, traendo ispirazione dalla cultura dei fumetti americani. Questo gioco coniuga le meccaniche classiche dei giochi di ruolo con l’innovazione moderna, offrendo battaglie a turni, intricati sistemi di crafting e missioni esplorative in dungeon generati proceduralmente.
Sebbene il gioco richiami gli elementi tradizionali dei JRPG, offre esperienze di gioco coinvolgenti anche a chi è meno incline ai classici anime. Il suo stile artistico e i suoi sistemi unici creano un’interpretazione contemporanea del gioco di ruolo classico, offrendo al contempo un’avventura appagante.
4. Echi concatenati
Un nuovo classico

Sviluppato principalmente dal talentuoso Matthias Linda, Chained Echoes trae ispirazione da titoli leggendari come Xenogears e Chrono Trigger, pur mantenendo uno stile narrativo tipicamente occidentale. Questo titolo moderno abbraccia il gameplay dei JRPG, ma evita le convenzioni degli anime, concentrandosi su una narrazione ricca e ricca di colpi di scena.
Il sistema di combattimento a turni introduce la meccanica Overdrive, migliorando il coinvolgimento del giocatore e presentando dodici personaggi unici, ognuno dei quali apporta abilità specifiche al gruppo. Per chi diffida dei JRPG contemporanei, Chained Echoes rivitalizza il genere senza ricorrere a stereotipi abusati.
3. Super Mario RPG
L’icona senza l’estetica anime

Sorprendentemente, uno dei nomi più iconici del mondo dei videogiochi, Mario, trascende spesso i convenzionali aspetti degli anime.Super Mario RPG rompe sia con i canoni estetici che con la narrativa tradizionale del franchise, offrendo ai giocatori un’esperienza innovativa, ricca di strategia a turni e gameplay cooperativo.
I giocatori possono aspettarsi rompicapi ed esplorazione insieme alle tradizionali meccaniche di combattimento. Questo titolo non solo ha consolidato il ruolo di Mario nel genere, ma ha anche aperto la strada ai successivi adattamenti RPG. Per i nuovi arrivati o i fan di vecchia data, il recente remake per Nintendo Switch offre una grafica migliorata e miglioramenti al gameplay.
2. Legato alla Terra
Un’esplorazione satirica della cultura americana

Earthbound si distingue per il suo umorismo tagliente e la satira culturale, distinguendosi dalle tradizionali strutture dei JRPG. I suoi personaggi eccentrici e gli elementi assurdi mantengono una parvenza di serietà, tessendo una narrazione che critica la cultura americana in modo divertente.
L’esperienza presenta le tipiche meccaniche dei JRPG, tra cui combattimenti a turni e una trama concreta, introducendo al contempo un umorismo surreale e un fascino unico. Mentre i giocatori seguono Ness nel suo bizzarro viaggio contro nemici extraterrestri, il gioco offre una nuova interpretazione del genere, garantendone la sopravvivenza.
1. Final Fantasy XII
La maestria di Matsuno traspare

Final Fantasy XII è ambientato nel mondo di Ivalice, riccamente elaborato, che riflette la narrazione intricata e l’attenzione ai dettagli di Matsuno. Questo capitolo presenta tratti minimalisti ispirati agli anime, privilegiando un approccio più occidentalizzato. I giocatori si cimentano nell’innovativo sistema Active Dimension Battle, scoprendo un gameplay fluido che fonde esplorazione e combattimento.
Il sistema Gambit si distingue perché consente ai giocatori di automatizzare i comportamenti dei personaggi, migliorando le interazioni in tempo reale senza sacrificare la strategia. La profondità narrativa e le dinamiche dei personaggi del gioco sono apprezzate da chi cerca un’uscita dai tipici stereotipi degli anime, rendendolo un titolo avvincente per gli appassionati di JRPG.
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