Nel panorama dei media in continua evoluzione, l’imitazione spesso prospera, e il mondo dei videogiochi non fa eccezione. Sebbene la presenza di titoli imitatori possa inizialmente destare qualche perplessità, la vera misura del loro valore risiede nella loro capacità di offrire un’esperienza di gioco piacevole.
I giochi di ruolo (GDR), in particolare, hanno visto la loro buona dose di imitatori nel corso degli anni. Sebbene numerosi tentativi siano falliti, alcuni titoli di spicco non solo hanno onorato le loro influenze, ma le hanno addirittura trascese, diventando a pieno titolo titoli straordinari. Qui, approfondiamo diversi giochi che hanno migliorato le basi gettate dai loro predecessori.
10 Pathfinder: L’ira dei giusti
Un mondo in rovina

Fin dall’inizio, è evidente che Pathfinder: Wrath of the Righteous trae forte ispirazione da Baldur’s Gate 2. Tuttavia, si distingue rapidamente, creando un mondo immersivo che merita di essere ammirato. Il gioco racchiude in sé i classici elementi di Dungeons & Dragons, dall’intricata progettazione dei nemici ai sistemi di combattimento tattici, offrendo una profondità raramente eguagliata nel genere.
La vasta gamma di scelte influenza significativamente il gameplay, con un’abbondanza di lore e personaggi avvincenti che arricchiscono l’esperienza narrativa. L’eccellente doppiaggio lo distingue dal suo predecessore, mentre la prospettiva incentrata sul giocatore immerge il giocatore in un regno dark fantasy. Con caratteristiche come le meccaniche di costruzione dell’esercito e lo sviluppo diversificato dei personaggi, si può affermare con certezza che questo gioco ha ridefinito il panorama dei giochi di ruolo prima dell’arrivo di Baldur’s Gate 3.
9 Darksiders 2
Un diverso tipo di leggenda

Darksiders 2 presenta un’avvincente avventura RPG che trae ispirazione creativamente dal franchise di The Legend of Zelda. Pur rispettando l’eredità di Zelda, offre un’esperienza di combattimento distintiva che ricorda la serie God of War, rendendo le battaglie dinamiche ed esaltanti mentre si assume il ruolo della Morte.
Oltre al combattimento, i giocatori si imbattono in intricati dungeon e ingegnosi enigmi che evocano la magica essenza di Zelda. Con un’esplorazione approfondita, diverse abilità da sbloccare e una storia avvincente che bilancia in modo intrigante i suoi elementi fantastici, il gioco è perfetto per i fan che cercano profondità nei giochi di ruolo d’azione.
8 Pilastri dell’Eternità
La resurrezione del CRPG

Pillars of Eternity, omaggio a Baldur’s Gate 2, supera il suo predecessore sotto quasi ogni aspetto. Nonostante il budget modesto, il gioco crea un mondo avvincente che fonde i regni del fantasy e della fantascienza, ricordando i classici CRPG.
Caratterizzato da una scrittura e dialoghi meticolosamente curati, il gioco eccelle nelle dinamiche tipiche dei GDR, offrendo ai giocatori innumerevoli modi per sviluppare i propri personaggi e gruppi. La sua uscita ha segnato una rinascita per il genere, ispirando un’ondata di GDR per computer acclamati dalla critica negli anni successivi e riaccendendo l’interesse tra i fan.
7 Regni di Amalur: Resa dei conti
La favola si è avverata

Spesso paragonato alla serie Elder Scrolls, Kingdoms of Amalur: Reckoning trae più appropriatamente ispirazione da Fable. Dall’incantevole design del mondo alle stravaganti interazioni con i personaggi, abbraccia uno stile che risuona con i giocatori che desiderano il fascino delle moderne avventure in stile Zelda.
A differenza di Fable, che spesso non ha mantenuto le sue alte promesse, questo gioco offre un’esperienza avvincente con meccaniche di combattimento stellari e una narrativa ricca e articolata, curata da RA Salvatore, oltre a boss memorabili. Nonostante il suo potenziale per un sequel sia rimasto inespresso a causa di problemi aziendali, la sua eredità permane come un RPG ben realizzato che merita di essere apprezzato.
6 Disco Elysium
Un nuovo tipo di tormento

Offrendo una nuova interpretazione del genere RPG con combattimenti ridotti al minimo, Disco Elysium è un successore evoluto di Planescape: Torment. Questo titolo cattura brillantemente l’essenza dell’esplorazione e del processo decisionale, trasformandoti in un detective che cerca di ricostruire un passato frammentato.
Ambientato in un mondo riccamente narrato, popolato da personaggi moralmente ambigui, il gioco si distingue per la sua arguzia e i dialoghi intelligenti. Ogni conversazione può svilupparsi in modo diverso, creando un’esperienza dinamica che incoraggia il coinvolgimento e la scoperta. La trama può essere concisa, ma è coinvolgente, consentendo al giocatore di attraversare una narrazione significativa senza sentirsi appesantito da un’esposizione eccessiva.
5 Undertale
Legato all’inferno

Un sentito omaggio a Earthbound, Undertale rende omaggio al suo predecessore, ampliandone al contempo i concetti chiave. Il mondo immaginario pullula di stravaganza, mentre i giocatori si muovono in scenari moralmente complessi che influenzano le relazioni tra i personaggi e determinano finali multipli.
Oltre alla narrazione avvincente, le sfumature del combattimento incentivano approcci creativi alle battaglie, offrendo costantemente colpi di scena inaspettati anche dopo ripetute partite. L’ambiente attentamente costruito è ricco di segreti e spesso permette ai giocatori di mettere alla prova le proprie aspettative, stabilendo un’impronta unica nel genere GDR.
4 Signore degli Unicorni
Un omaggio al passato

Unicorn Overlord è un omaggio moderno alla serie Ogre Battle, innovandone le meccaniche di base. Mentre le battaglie si svolgono in base alle strategie dell’IA stabilite dai giocatori, il design dettagliato del combattimento garantisce che ogni scontro rimanga visivamente accattivante e coinvolgente.
La narrazione, seppur semplice, è arricchita da un sistema di squadra flessibile, che incoraggia i giocatori a esplorare strategie creative, personalizzazione dei personaggi e combinazioni di equipaggiamento. Le dinamiche relazionali e le scelte migliorate conferiscono profondità a ogni partita, consentendo molteplici esiti che ne aumentano la rigiocabilità e la distinguono dalle sue fonti di ispirazione.
3 Vampire: The Masquerade – Bloodlines
Vampire Cool degli anni 2000

Nel panorama dei giochi di ruolo immersivi dei primi anni 2000, Vampire: The Masquerade – Bloodlines emerge come un titolo di spicco, basato sulle fondamenta gettate da Deus Ex. Eleva il concetto di gameplay narrativo, immergendo i giocatori in un mondo oscuro e complesso popolato da fazioni di umani e vampiri.
Vestirai i panni di un vampiro alle prime armi che si muove in un mondo governato da segretezza e sopravvivenza. Il gioco eccelle nell’intrecciare intricate missioni secondarie e contenuti della storia principale profondamente coinvolgenti, in cui le tue scelte influenzano significativamente lo sviluppo della narrazione. Con un doppiaggio e animazioni facciali straordinari per l’epoca, questo titolo rimane accessibile e accattivante anche per i nuovi giocatori, assicurandosi un posto come un amato gioco di ruolo immersivo.
2 Tainted Grail: La caduta di Avalon
Morrowind non ha niente da invidiare ad Arthur

Mentre Morrowind occupa un posto speciale nel cuore di molti appassionati di giochi di ruolo, Tainted Grail: The Fall of Avalon compie passi da gigante per migliorare e perfezionare la formula. Il sistema di combattimento ricorda la fluidità dei moderni giochi d’azione come BioShock o Dishonored, distinguendosi dai combattimenti dei giochi di ruolo tradizionali con interazioni di grande impatto tra i giocatori.
La complessità della progettazione delle missioni in questo titolo emerge in modo naturale, conducendo i giocatori verso percorsi di esplorazione intriganti e diversificati, che ricordano l’avvincente stile narrativo di Morrowind. Il suo mondo oscuro e in continua espansione introduce luoghi misteriosi e una miriade di nemici, inaugurando un nuovo genere narrativo noto come Scrollslike, posizionando Tainted Grail come un attore significativo nel panorama dei giochi di ruolo moderni.
1 Dragon Age: Origins
Un nuovo mondo fantasy oscuro

Dragon Age: Origins rappresenta un tributo straordinario agli amati CRPG di un tempo, incorporando alla perfezione ispirazioni da Baldur’s Gate, Icewind Dale e Neverwinter Nights. Non solo li rende omaggio, ma li supera anche con la sua abilità narrativa.
La qualità narrativa rimane ineguagliabile, con uno sviluppo dei personaggi eccezionale, un ritmo serrato e archi narrativi dei cattivi che rivaleggiano con i migliori titoli della letteratura o del cinema. Il gioco consente ai giocatori di prendere decisioni diverse, influenzando le missioni in modi inaspettati e portando a esiti diversi. Il gameplay tattico richiama i classici CRPG, ora arricchito da opzioni di personalizzazione senza pari che facilitano la pianificazione strategica.
Con combattimenti contro i boss indimenticabili, filmati mozzafiato e ambienti diversi da attraversare, Dragon Age: Origins racchiude l’essenza di ciò che un gioco di ruolo dovrebbe essere, lasciando i giocatori desiderosi di vivere la loro prossima avventura, pur rimanendo l’apice della serie nonostante la qualità altalenante delle versioni successive.
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