I programmi televisivi, trasmessi su reti tradizionali o tramite piattaforme di streaming, hanno lasciato un segno significativo nelle discussioni culturali e nelle norme sociali. Quando un vasto pubblico attende con ansia ogni episodio, la serie trascende il mero intrattenimento per diventare parte dello zeitgeist culturale, influenzando anche coloro che non la guardano attivamente. La popolarità duratura di molti programmi in questa lista evidenzia il loro impatto, sottolineando perché sono ancora ricordati con affetto, anche anni dopo la messa in onda del loro ultimo episodio.
Mentre il panorama televisivo continua a evolversi, l’audience rimane solida nonostante i cambiamenti nel modo in cui i contenuti vengono consumati. Con numerose serie degne di nota e sottovalutate destinate a tornare nel 2025, alcune potrebbero consolidare la loro eredità come momenti salienti di questo decennio. Molti spettacoli che vanno ancora in onda oggi hanno mantenuto con successo la loro popolarità e rilevanza sin dal loro debutto, mostrando una qualità universale che risuona con il pubblico.
10 Il Trono di Spade (2011–2019)
Uno dei successi più influenti della HBO
HBO è da tempo leader nel settore televisivo, sin dalla sua nascita nei primi anni ’70, aprendo la strada a quella che oggi consideriamo la televisione di prestigio. È impossibile parlare della moderna HBO senza menzionare Game of Thrones. Come uno dei principali programmi TV degli anni 2010, il suo impatto è innegabile.
Adattato dall’acclamata serie fantasy di George RR Martin, Game of Thrones non solo ha riacceso l’interesse per l’high fantasy in televisione, ma ha anche dimostrato che c’era un pubblico significativo per queste narrazioni. Sebbene rivedere la serie potrebbe non evocare le stesse fervide discussioni di una volta, in particolare sui suoi contenuti grafici, i suoi temi controversi di violenza e scene esplicite l’hanno resa un argomento di conversazione vibrante quando è andata in onda per la prima volta.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Il Trono di Spade (2011–2019) |
89% |
85% |
9 La serie tv Seinfeld (1989–1998)
Uno spettacolo sul nulla che è diventato un fenomeno televisivo
Seinfeld ha lanciato le sue star e i suoi creatori verso la fama, facendoli diventare alcuni dei comici più amati degli anni ’90. Sebbene strutturato come una sitcom convenzionale, Seinfeld ha infranto i confini trasformando situazioni quotidiane in oro comico, lasciando il pubblico a crepapelle. A differenza di altre serie che prosperavano sulla tensione romantica, Seinfeld ha esplorato l’umorismo trovato nelle assurdità ordinarie della vita.
Nonostante alcuni elementi datati, Seinfeld continua a sembrare fresco nelle repliche odierne. La scrittura rimane leggendaria, consentendo agli spettatori di cogliere facilmente le motivazioni e le relazioni dei personaggi in ogni episodio. Leggermente più audace dei suoi contemporanei, Seinfeld si è ritagliato un pubblico devoto e ha mantenuto la sua popolarità per anni, soprattutto dopo aver trovato il suo passo nella seconda stagione.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Serie TV Seinfeld (1989–1998) |
89% |
92% |
8 M*A*S*H (1972–1983)
Questa commedia drammatica ha ridefinito la televisione
Creare una commedia ambientata in una zona di guerra può sembrare paradossale, ma M*A*S*H ha ridefinito la rilevanza culturale dalle sue origini nel film del 1970. La serie ha affrontato questioni contemporanee come la guerra del Vietnam, trovando riscontro nel pubblico che cercava profondità nella televisione oltre le semplici risate. Pur essendo iniziata come una commedia, M*A*S*H si è evoluta in una narrazione sfaccettata che ha approfondito temi seri.
Con l’avvincente interpretazione di Occhio di Falco di Alan Alda, il pubblico è stato attratto da M*A*S*H non solo per l’umorismo ma anche per la profondità emotiva della sua narrazione. La serie ha affrontato eventi storici e ha fornito una lente unica attraverso cui sono stati esaminati i costi della guerra, rendendola una serie rivoluzionaria sia per i suoi elementi comici che drammatici.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
M*A*S*H (1972–1983) |
N / A |
88% |
7 I Soprano (1999–2007)
HBO si è trasformata per sempre dopo I Soprano
Spesso acclamata come la più grande serie televisiva di sempre, The Sopranos si è conclusa nel 2007, ma la sua influenza persiste e innumerevoli spettatori conoscono ancora la sua eredità. Con James Gandolfini nel ruolo dell’enigmatico Tony Soprano, la serie ha svolto un ruolo fondamentale nel rendere popolare il tropo dell’antieroe in televisione. Il creatore David Chase ha rivitalizzato il genere mafioso, apportando nuove prospettive a narrazioni consolidate.
Il finale di serie dei Soprano è stato un tempo il più visto nella storia della HBO, con 11,9 milioni di spettatori, un record poi eclissato da Game of Thrones (tramite The Hollywood Reporter ). Sebbene la HBO avesse prodotto ottimi contenuti prima dei Soprano, probabilmente non avrebbe raggiunto la sua attuale reputazione senza questa serie rivoluzionaria, che ha affascinato il pubblico alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
I Soprano (1999–2007) |
92% |
96% |
6 Amici (1994–2004)
Una sitcom che continua a influenzare la comicità e la cultura
Lo scenario di sei giovani adulti che affrontano la vita a New York City può sembrare banale oggi, ma Friends ha tracciato un percorso distintivo che lo ha contraddistinto. La sua popolarità duratura per oltre dieci stagioni può essere attribuita alla straordinaria alchimia tra il cast e al suo umorismo riconoscibile. Gli spettatori hanno sviluppato un profondo legame emotivo con i personaggi, rendendo i momenti toccanti dello show tanto d’impatto quanto i suoi elementi comici.
Sebbene Friends fosse episodico, le sue narrazioni serializzate tenevano il pubblico assorto. Coinvolgimenti romantici punteggiavano le trame, illustrando le relazioni in evoluzione dei personaggi. Come rappresentazione per eccellenza della vita a New York City, Friends bilanciava con successo la riconoscibilità con l’aspirazione, una formula che gli ha permesso di risuonare attraverso le generazioni.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Amici (1994–2004) |
78% |
93% |
5 Successione (2018–2023)
Le domeniche di successione sono diventate sensazioni culturali
In modo simile a molti show di successo della HBO, Succession è stato rilasciato settimanalmente, creando un senso di attesa per ogni nuovo episodio. Questa struttura non solo ha tenuto il pubblico agganciato, ma ha anche alimentato discussioni sui colpi di scena in corso. Fin dall’inizio, Succession si è distinto offrendo un’esplorazione satirica della classe dirigente d’élite, stratificata con un umorismo nero che ha mantenuto coinvolgenti anche i momenti tristi.
Nessuno dei personaggi di Succession è particolarmente simpatico; la famiglia Roy è un complesso mix di individui astuti che si destreggiano in un mondo segnato da privilegi e tradimenti. Osservare la loro disperata ricerca dell’approvazione di un padre e il loro trattamento spietato l’uno dell’altro ha reso la serie avvincente. La conclusione di Succession nel 2023 ha segnato una transizione significativa per HBO.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Successione (2018–2023) |
95% |
88% |
4 I morti che camminano (2010–2022)
The Walking Dead ha rivitalizzato il genere Zombie
The Walking Dead ha vissuto un viaggio sulle montagne russe per tutte le sue undici stagioni, ma i suoi numerosi spin-off ne sottolineano lo status di pietra miliare culturale fondamentale. Adattato da una popolare serie di fumetti, The Walking Dead ha ridefinito le narrazioni sui non morti, offrendo una narrazione sfaccettata che va oltre i tipici tropi dell’horror.
Mentre la serie originale si ritira, i suoi personaggi e il suo universo continuano a prosperare negli spin-off successivi, assicurando che la sua eredità duri. In particolare, The Walking Dead ha navigato con perizia il tema dell’umanità in situazioni terribili, presentando gli umani come veri antagonisti piuttosto che semplici zombie. La natura in evoluzione dei suoi personaggi ha mantenuto il pubblico coinvolto e ha permeato la trama di profondità.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
I morti che camminano (2010–2022) |
79% |
78% |
3 Grey’s Anatomy (2005-presente)
Un’eredità lunga due decenni e un impatto continuo
Dal suo debutto nel 2005, Grey’s Anatomy si è evoluto all’interno dell’ampio universo televisivo di Shonda Rhimes, ma rimane il pilastro della sua prolifica carriera. Anche dopo 20 anni, questo medical drama continua a coinvolgere milioni di spettatori ogni anno, adattandosi e attraendo nuovi pubblici.
La serie ha raggiunto il picco di ascolti durante la sua seconda stagione, raccogliendo un impressionante numero di 20,07 milioni di spettatori a episodio, ma è rimasta una forte presenza nella programmazione ABC (tramite Comic Book Resources ). Quando alla fine si concluderà, Grey’s Anatomy sarà immortalata come una delle serie televisive di maggior successo del 21° secolo.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Grey’s Anatomy (2005-presente) |
84% |
71% |
2 Perduto (2004–2010)
Lost: un fenomeno culturale che è durato
Con i suoi misteri avvincenti e i colpi di scena, Lost è emerso come un fenomeno televisivo notevole. Sebbene abbia subito un calo di qualità nelle ultime stagioni, la storia è rimasta avvincente fino alla fine, grazie al suo forte sviluppo dei personaggi. L’episodio pilota di Lost è tra i più iconici nella storia della televisione, creando grandi aspettative per la serie che ha ampiamente mantenuto.
Soddisfacendo la richiesta di una narrazione avvincente in televisione, Lost si è ritagliata una nicchia distinta con la sua miscela di elementi fantascientifici e soprannaturali. La serie ha utilizzato il suo cast corale in modo efficace, offrendo un’esperienza visiva memorabile con ogni puntata. Anche durante i suoi momenti più complessi, Lost ha mantenuto un fascino divertente per il suo pubblico.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Perduto (2004–2010) |
86% |
89% |
1 Ai confini della realtà (1959–1964)
La serie antologica per eccellenza
Spesso imitato ma mai eguagliato, The Twilight Zone ha lasciato un segno indelebile nel formato antologico, ispirando innumerevoli riproduzioni pur mantenendo la sua brillantezza originale. Debuttando durante un periodo culturale cruciale, The Twilight Zone ha esplorato la complessità sottostante la rappresentazione idilliaca della vita familiare che la televisione spesso ritraeva. Le sue narrazioni senza tempo continuano a risuonare con il pubblico di oggi.
Ogni episodio di The Twilight Zone offre approfondimenti profondi sulle norme sociali e sull’esperienza umana, con molte storie che rimangono rilevanti nelle discussioni moderne. Con guest star di rilievo e narrazioni stimolanti che affrontano una vasta gamma di questioni culturali, The Twilight Zone ha coperto un terreno senza precedenti per il suo tempo. Mentre un tentativo di ripresa nel 2019 è stato accolto con recensioni contrastanti, nulla può oscurare lo status iconico della serie originale.
Serie |
Punteggio critico di Rotten Tomatoes |
Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes |
Ai confini della realtà (1959–1964) |
92% |
96% |
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