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10 canzoni iconiche che non sapevi siano state ispirate dalla letteratura fantasy

10 canzoni iconiche che non sapevi siano state ispirate dalla letteratura fantasy

La letteratura fantasy è senza dubbio uno dei generi letterari più antichi della storia, con le sue radici che risalgono ai racconti popolari e ai miti orali tramandati di generazione in generazione. È anche uno dei generi letterari con un’ampia gamma di diversità, mescolandosi con la mitologia, l’horror, le fiabe e le favole, tra gli altri generi.

Tale diversità è stata vista soprattutto sulla scia dell’uscita e della successiva popolarità del seminale Signore degli Anelli di Tolkien e del prequel Lo Hobbit, ambientato nei miti della Terra di Mezzo. Tale popolarità mainstream ha ispirato tutta una serie di altre opere fantasy attraverso i media popolari, inclusa la musica.

Giganti del rock come Deep Purple e Led Zeppelin hanno contribuito a questa popolarità di brani musicali ispirati al fantasy, dedicando canzoni e talvolta anche interi album a tali opere e rendendo il genere una parte dello Zeitgeist culturale pop della società moderna. Questo articolo fornisce una breve panoramica di alcune delle opere più iconiche che hanno aperto la strada proprio a quello Zeitgeist.

10 canzoni iconiche ispirate a romanzi fantasy esplorate

1) Ramble On dei Led Zeppelin – Ispirato al romanzo fantasy “Il Signore degli Anelli” di JRR Tolkien

Uno dei primi e più popolari brani musicali ispirati al fantasy in questo elenco, Ramble On contiene testi che alludono direttamente all’opera fondamentale di Tolkien Il Signore degli Anelli:

“Quando la magia riempiva l’aria/Ero nelle profondità più oscure di Mordor/Ho incontrato una ragazza così bella/Ma Gollum e il maligno/Si sono avvicinati furtivamente e sono fuggiti con lei/Lei, lei, sì/Non è niente” Posso farlo, no.”

2) The Call of Ktulu dei Metallica – Ispirato alle opere di HP Lovecraft e al mito di Cthulu.

HP Lovecraft ha ispirato un nuovo genere di fantasy e horror, l’horror lovecraftiano, con la sua opera fondamentale del 1926 The Call of Cthulhu , pubblicata originariamente su Weird Tales Pulp Magazine. Il mix di terrore cosmico e orrore psicologico che è il segno distintivo del genere da allora ha ispirato innumerevoli altre narrazioni del genere e questa canzone dei Metallica non è diversa.

Pubblicato come parte del secondo album della band, Ride the Lightning, il 27 luglio 1984, il titolo della canzone è un’allusione diretta a Cthulu, uno degli Antichi nell’opera di Lovecraft, sia alla sua storia originale del 1926 che ai sequel. ad esso, in particolare il racconto del 1931 The Shadow over Innsmouth.

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3) Gran Burrone di Rush – Ispirato da “Il Signore degli Anelli” di JRR Tolkien

Un’altra canzone ispirata a Tolkien, questa è ispirata alla valle nascosta degli Elfi nel romanzo fantasy Il Signore degli Anelli , chiamata Gran Burrone o Imladris, alludendo alla tranquillità e all’atemporalità della valle nei suoi testi:

“Canzoni elfiche e notti infinite/Vino dolce e luci soffuse e rilassanti/Il tempo non ti toccherà mai/Qui in questo luogo incantato.”

4) Lo Gnomo dei Pink Floyd – Ispirato da “Il vento tra i salici” di Kenneth Grahame

The Gnome è un singolo pubblicato come parte dell’album di debutto in studio della band, The Piper at the Gates of Dawn, ispirato a The Wind in the Willows (1908) di Kenneth Grahame. Il singolo stesso allude all’archetipo della razza Fantasy Gnome e racconta la storia dal punto di vista di uno.

5) The Drowning Man dei Cure – Ispirato ai romanzi ‘Gormenghast’ di Mervyn Pyke.

The Drowning Man di The Cure è ispirato a una serie di romanzi di Mervyn Pyke intitolati Gormenghast, un racconto gotico degli abitanti del castello titolare di Gormenghast e della contea circostante anch’essa chiamata con lo stesso nome.

6) Black Blade dei Blüë Öystër Cült – ispirato a ‘Stormbringer’ di Michael Moorcock

I gruppi rock progressivi degli anni ’70 e dei primi anni ’80 erano fortemente ispirati sia dalla fantascienza che dal fantasy nelle loro opere, e i Blue Oyster Cult furono uno dei gruppi che guidarono la carica. Lavorando al fianco di Michael Moorcock, la band ha dato vita alla storia della spada titolare, brandita dal personaggio di Elric di Melniboné nelle opere di Moorcock.

7) Stormbringer dei Deep Purple – ispirato a ‘Stormbringer’ di Michael Moorcock

Stormbringer è un’altra collaborazione tra Michael Moorcock e un gruppo rock, questa volta con i Deep Purple . Questa canzone, come quella cult di Blue Oyster, si riferisce anche alla spada titolare brandita dal personaggio di Moorcock, Elric of Melniboné, ed è stata pubblicata l’8 novembre 1974.

8) Misty Mountain Hop dei Led Zeppelin – Ispirato a “Lo Hobbit” di JRR Tolkien

Un’altra canzone dei Led Zeppelin ispirata alle opere di Tolkien, questa canzone è un riferimento diretto al titolo Misty Mountains che si trova nel racconto fantasy Lo Hobbit di JRR Tolkien. Il testo della canzone allude piuttosto pesantemente a queste montagne:

“Quindi ho deciso cosa farò adesso/Quindi sto preparando le valigie per le Montagne Nebbiose/Dove vanno gli spiriti adesso,/Sulle colline dove volano gli spiriti, ooh, davvero non lo so. “

9) La Battaglia di Evermore dei Led Zeppelin – Ispirato a ‘Il Signore degli Anelli’ di JRR Tolkien

The Battle of Evermore, pubblicata come parte del quarto album in studio senza titolo della band, è l’ultima canzone della band ispirata al fondamentale romanzo Fantasy di Tolkien Il Signore degli Anelli. La traccia è un riferimento diretto ai personaggi del romanzo, con i testi che alludono a Galadriel e ad Aragorn, l’erede di Isildur e allo stesso Signore Oscuro, Sauron.

La Regina della Luce fece il suo inchino/ E poi si voltò per andare/ Il Principe della Pace abbracciò l’oscurità/ E camminò tutta la notte da solo./ Oh, balla nell’oscurità della notte/ Canta alla luce del mattino/ Il Signore oscuro cavalca dentro forza stasera/E il tempo ci dirà tutto.

10) Titus Groan di Aldous Harding – Ispirato ai romanzi ‘Gormenghast’ di Mervyn Pyke

Questa canzone eclettica di Aldous Harding è stata pubblicata come parte del suo album di debutto dal titolo omonimo, Aldous Harding, pubblicato il 9 aprile 2014. Il titolo del singolo si riferisce al primo romanzo della serie Fantasy di Mervyn Pyke, nonché a uno dei personaggi e stesso allude al destino di Titus Groan e del personaggio del ragazzo, Steerpike, che si alza spietatamente dalla sua posizione di garzone di cucina.

Queste canzoni sopra menzionate sono solo un capello del debito che la musica popolare ha nei confronti del fantasy come genere. Altri gruppi musicali degni di nota che hanno tratto tale ispirazione includono la band Blind Guardian, così come Rainbow e Screamin’ Jay Hawkins.

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