10 gemme nascoste dei successori spirituali nei videogiochi

10 gemme nascoste dei successori spirituali nei videogiochi

I successori spirituali sono spesso criticati perché considerati semplici imitazioni dei loro predecessori, privi di originalità. Mentre alcuni di questi giochi hanno ottenuto un notevole successo, molti sono caduti nell’oblio, spesso trascurati a causa delle loro percepite somiglianze o semplicemente perché non hanno soddisfatto le aspettative dei giocatori rispetto ai titoli originali che seguivano.

Eppure, tra questi successori spirituali si celano gemme nascoste che meritano davvero maggiore attenzione. Fattori come un marketing poco proattivo o la scelta di un punto di riferimento troppo vicino possono ostacolarne il successo, ma il senno di poi ci permette di apprezzare titoli precedentemente sottovalutati.

Qui evidenziamo diversi successori spirituali sottovalutati che non sono riusciti a catturare l’attenzione che meritavano al momento del loro lancio, evidenziando le loro qualità uniche e il loro contributo al gaming.

Il termine “successore spirituale” può essere alquanto ambiguo. Ai fini del presente articolo, lo definiamo come titoli che non sono sequel diretti, ma che vedono la partecipazione di sviluppatori simili e rappresentano una chiara evoluzione di titoli precedenti. Questi giochi possono anche rendere omaggio ai loro predecessori attraverso aspetti come il gameplay e lo stile artistico.

10 Il Tecnomante

Un viaggio unico ispirato a Witcher 3

Mostri scioccanti con fulmini in The Technomancer

Successore spirituale di Mars: War Logs, The Technomancer è entrato nel panorama videoludico con un’attesa minima, a causa delle prestazioni deludenti del suo predecessore. Tuttavia, questo titolo offre una vasta gamma di contenuti coinvolgenti all’interno del suo universo fantascientifico unico. La narrazione è ricca ed esplora temi come il tradimento, lo scopo e la schiavitù, spingendo i giocatori a riflettere criticamente sul loro viaggio.

Le diverse meccaniche di gioco del gioco si distinguono, offrendo ai giocatori tre stili di gioco distinti, ognuno con alberi delle abilità unici e attacchi sbloccabili. Sebbene il combattimento non possa competere con i titoli AAA, rimane coinvolgente e ben integrato con la trama avvincente e la tradizione narrata dai vari personaggi.

Nonostante la mancanza di riconoscimenti, The Technomancer crea un mondo avvincente che meriterebbe sicuramente un seguito più sostanzioso, anche se le sue possibilità di riceverne uno sembrano scarse.

9 L’Inferno di Dante

L’ulteriore discesa di Dante agli Inferi

L'Inferno di Dante Dante esegue un attacco a tutto campo sul demone nemico

Un notevole successore spirituale della serie Devil May Cry, Dante’s Inferno incorpora meccaniche di gioco simili e un tono evocativo. Purtroppo, è stato spesso ignorato a causa dei suoi parallelismi con franchise affermati, il che è un peccato perché offre fantastiche esperienze ricche di azione.

Il combattimento frenetico e brutale trae ispirazione da titoli come God of War, soprattutto durante le intense battaglie con i boss che sfoggiano design creativi e grotteschi. La storia rivisita l’Inferno di Dante in modo innovativo, offrendo colpi di scena inaspettati.

Pubblicato in un periodo in cui erano saturi titoli d’azione e avventura simili a God of War e Devil May Cry, Dante’s Inferno ha faticato a lasciare il segno, finendo per essere un gioiello trascurato.

8 Preda

Un’esperienza horror spaziale

Preda aliena che minaccia il giocatore

Pubblicato negli anni 2010, Prey è spesso considerato un capolavoro sottovalutato che avrebbe ottenuto maggiore successo se il suo lancio fosse stato in linea con la conclusione della trilogia di BioShock. Fortemente influenzato sia dai franchise di BioShock che di System Shock, il gioco vede i giocatori esplorare una stazione spaziale desolata, cercando di ricostruire il mistero di un evento catastrofico.

Con un mondo immersivo che ricorda la serie Shock, il gioco coinvolge i giocatori attraverso una storia narrata con cura e un significativo colpo di scena che ne rimodella la comprensione. Poteri iconici e meccaniche di gioco evocano un’esperienza familiare per i fan della serie BioShock, accrescendone il fascino.

Prey è un gioco di simulazione immersiva esemplare che merita di essere giocato da un pubblico più vasto e rappresenta un’evoluzione naturale dei suoi enigmatici predecessori.

7 Il protocollo Callisto

Una nuova dimensione dell’orrore spaziale

Jacob combatte un nemico (Il Protocollo Callisto)

Nonostante l’accoglienza tiepida ricevuta al momento della sua uscita, The Callisto Protocol è riuscito a offrire un’esperienza horror spaziale profondamente immersiva. Traendo chiara ispirazione da Dead Space, il gioco cattura i giocatori con la sua atmosfera, il design degli abiti e le abilità soprannaturali incontrate durante il viaggio.

La qualità cinematografica del gioco rispecchia l’intensità tipica di titoli horror come Hellblade, caratterizzati da immagini mozzafiato e da emozionanti elementi di body horror. I giocatori provano un tangibile senso di terrore mentre esplorano l’inquietante mondo di gioco.

Con interpretazioni encomiabili, tra cui quella di Jacob, interpretato da Josh Duhamel, la narrazione si dipana con una tensione crescente, simile a quella di Dead Space. In un mercato privo di titoli simili, a parte un recente remake, The Callisto Protocol merita una chance di emergere.

6 Perfetto buio

Un thriller di spionaggio per tutte le età

Gameplay di Perfect Dark N64

Perfect Dark si pone come un tenace successore di GoldenEye, incarnando l’essenza di un sequel senza rivendicarne ufficialmente il titolo. La concettualizzazione di Joanna Dark da parte di Rare riflette un forte desiderio di rivoluzionare il genere degli sparatutto, dando vita a un gioco che, sebbene messo in ombra, ha un impatto notevole.

Meccaniche più incisive e obiettivi di missione più creativi lo distinguono dal suo predecessore. Tuttavia, il periodo della sua uscita ha posto delle sfide per i giochi guidati da donne, e i ricordi persistenti di GoldenEye hanno influenzato l’accoglienza di Perfect Dark.

Per chi cerca un mix di nostalgia e gameplay solido, Perfect Dark è senza dubbio un’opzione deliziosa.

5 Nuvola scura

Schermata di Dark Cloud

Presentato come un potenziale rivale di Zelda, Dark Cloud trovò infine il suo spazio su PlayStation 2. Con un protagonista che sfoggia una spada e un berretto verde, le somiglianze con Zelda nel design erano evidenti. Tuttavia, trascendeva questi paragoni integrando elementi di costruzione di insediamenti e sopravvivenza, distinguendosi dalle tradizionali esperienze di dungeon crawling.

Funzionalità come le esclusive meccaniche di duello e gli eventi quick-time hanno ulteriormente arricchito il gameplay. Sebbene abbia faticato ad affermarsi saldamente come franchise indipendente, rimane un’esperienza divertente e unica, degna di essere rivisitata.

4 Trepang2

Reinventare la paura

Trepang2 The Backrooms

Il franchise FEAR fonde in modo convincente le dinamiche degli sparatutto militari con elementi soprannaturali. Offrendo un’esperienza in linea con il suo predecessore, questo titolo eccelle per la grafica di alta qualità e le meccaniche di gioco immersive, distinguendosi come uno dei migliori sparatutto in prima persona disponibili.

L’inserimento di una meccanica al rallentatore che ricorda Max Payne amplifica l’emozione durante le sparatorie. Tuttavia, il titolo insolito potrebbe averne ostacolato la visibilità, a dimostrazione dell’importanza di un branding efficace nel settore dei videogiochi.

3 La fuga

Una narrazione poliziesca realistica

La fuga

The Getaway incarna diverse qualità della serie Grand Theft Auto, pur mantenendone l’identità unica. Ambientato nella cupa Londra, offre una narrazione poliziesca ben congegnata, meritevole di maggiore attenzione.

Pubblicato nel 2003, all’apice del fenomeno GTA, il gioco faticò a ritagliarsi una nicchia. Nonostante la sua narrativa matura che privilegiava il realismo rispetto al caos, offriva avvincenti inseguimenti in auto e sparatorie in magazzino, coinvolgenti e realistici.

Con un doppiaggio eccezionale che ricorda i film di Guy Ritchie, The Getaway offre un’alternativa alla grandiosità delle sue controparti, offrendo una prospettiva più sfumata sulla narrazione poliziesca.

2 Il male interiore

Un’esperienza inquietante

Sebastian cammina in una zona terrificante (The Evil Within)

Creato dal visionario creatore di Resident Evil, The Evil Within ha generato aspettative senza precedenti. Pur non essendo stato all’altezza delle aspettative, integra idee innovative per offrire un’esperienza horror davvero impressionante.

Gli incontri con i boss del gioco sono particolarmente sorprendenti, con nemici che sfoggiano design creativi, come un nemico mostruoso la cui testa è costituita da una cassaforte staccabile che attende dietro altre casseforti sparse per il livello.

Basandosi su elementi simili a Resident Evil 4, il gameplay presenta una svolta moderna con munizioni limitate, sparatutto strategico in terza persona e un’atmosfera sempre più tesa. Il viaggio straziante di Sebastian include momenti di paura davvero unici che meritano di essere vissuti in prima persona, anche se potrebbero non essere del tutto paragonabili al titolo che li ha ispirati.

1 Xenosaga

Sulla strada per ripensare i giochi di ruolo fantascientifici

Xenosaga - KOS-MOS

Amato dai fan, Xenogears ha lasciato un segno indelebile nel mondo dei JRPG, nonostante la sua brusca conclusione da parte di Square Enix. Fondata dai creatori originali, Monolith Soft ha cercato di continuare questa tradizione attraverso Xenosaga, puntando a ridefinire ed espandere le basi gettate dal suo predecessore.

Xenosaga si avventura in un territorio tematico simile, pur utilizzando un sistema di combattimento analogo. Con un mix eclettico di grafica 3D ed estetica anime, il titolo si distingue per la sua narrazione ambiziosa, i personaggi memorabili e un’atmosfera ricca, ancora poco apprezzata dal grande pubblico.

Sebbene Xenosaga sia diventata una trilogia, nessuno dei suoi capitoli ha ottenuto lo stesso successo dell’amato Xenogears. Per gli appassionati di giochi di ruolo, questa serie offre un’esperienza fantascientifica avvincente e profonda, diversa da qualsiasi altro titolo disponibile oggi.

Fonte e immagini

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