10 franchise di videogiochi che ci sorprenderebbero con un altro sequel

10 franchise di videogiochi che ci sorprenderebbero con un altro sequel

Nel dinamico mondo dei videogiochi, alcune storie o generi perdono inevitabilmente il loro slancio, a volte concludendosi in modo drammatico o scomparendo nell’oblio. Diversi fattori contribuiscono alla cessazione prematura di un franchise, dai dati di vendita deludenti alla sensazione degli sviluppatori di aver esplorato appieno un concetto.

Nel corso della storia dei videogiochi, numerose serie sono sembrate aver raggiunto il loro capitolo finale. Ciononostante, l’industria ha assistito a una sorprendente rinascita di alcuni di questi franchise a lungo inattivi. In questo articolo, esploriamo diverse serie che molti ritengono difficilmente vedranno nuovi ingressi.

10 filtri a sifone

Ti ricordi di Gabe Logan?

Filtro a sifone 2

La serie Syphon Filter un tempo affascinava i giocatori con la sua interpretazione unica dello spionaggio, che ricordava la narrazione di James Bond. A differenza dei titoli più metodici di Metal Gear e Splinter Cell, Syphon Filter enfatizzava un gameplay ricco di azione e gadget. Tuttavia, con il progredire degli anni 2000, il franchise ha faticato a tenere il passo con il suo pubblico in continua evoluzione, finendo per scomparire dopo l’ultimo capitolo nel 2007.

Sono trascorsi quasi due decenni senza nuovi contenuti per questa proprietà intellettuale onorevolmente inattiva. Sebbene Sony ne detenga ancora i diritti, il genere degli sparatutto in terza persona è cambiato significativamente. Le speculazioni su possibili revival, come l’imminente 007: First Light, potrebbero riaccendere l’interesse, ma l’ottimismo rimane basso.

9 Tenchu

L’icona dello Stealth Ninja

Tenchu: Assassini furtivi

Tenchu ​​occupa da tempo un posto speciale nel mio cuore ed è uno dei pochi franchise stealth tragicamente inattivo dal 2009. Originariamente sviluppata da FromSoftware, la serie offriva una visione avvincente delle vite di assassini furtivi, con un gameplay che superava di gran lunga quello di molti concorrenti. Stratagemmi come il riso avvelenato per manipolare gli avversari e le eliminazioni furtive sui tetti creavano un equilibrio unico tra realismo e intrigo.

Sebbene i primi due capitoli siano considerati dei classici, il franchise ha vacillato. Le richieste di una rinascita persistono, soprattutto dopo la rivisitazione spirituale vista in Sekiro. I fan sperano ancora in un revival che metta in risalto il ricco mondo e personaggi come Rikimaru.

8 Resistenza

Una storia senza fine

Resistenza 3

La serie Resistance ha offerto un’esperienza di gioco avvincente durante l’era PS3, bilanciando drammatici conflitti tra umani e alieni con valori di produzione eccezionali. Nonostante l’uscita di tre giochi, il franchise non ha mai ottenuto un ampio consenso, ma ha lasciato i giocatori con un cliffhanger inquietante.

Ora che Insomniac Games si è concentrata sul franchise di Spider-Man, di enorme successo, le speranze di un seguito di Resistance si stanno assottigliando. A meno che non si verifichi un significativo cambiamento creativo dopo i progetti attuali, le probabilità di Resistance 4 rimangono molto scarse. Sebbene concetti come un reboot o un adattamento VR siano possibilità entusiasmanti, le probabilità appaiono scarse.

7 Deus Ex

Un favorito lasciato nella polvere

Combattere un gruppo in Deus Ex

Il franchise di Deus Ex ha avuto un grande successo con titoli come Deus Ex: Human Revolution. Purtroppo, la serie ha sofferto di una sensazione di incompletezza dopo Deus Ex: Mankind Divided. Con la sua avvincente narrazione incentrata su Adam Jensen, i fan sono rimasti delusi, indugiando senza una conclusione per quasi un decennio.

Sebbene la rimasterizzazione di titoli classici possa suscitare interesse, l’entusiasmo per il franchise è notevolmente diminuito. Tentare di far risorgere la storia all’ombra di Cyberpunk 2077 potrebbe essere arduo, soprattutto considerando l’attuale panorama videoludico e le sempre meno voci di nuovi sviluppi.

6 Prototipo

Il terrore della città

Affondo su un elicottero in Prototipo

Prototype si è affermato come un titolo violento ma divertente alla fine degli anni 2000, permettendo ai giocatori di scatenare esperienze caotiche da supereroi o cattivi. Tuttavia, il suo sequel ha fallito a causa di un focus narrativo carente, riducendo di conseguenza l’interesse per il franchise.

Il potenziale di un nuovo capitolo oggi pone le sue sfide in un panorama culturale sempre più sensibile alla violenza nei videogiochi. Sebbene la tradizione e la storia di fondo, in particolare per quanto riguarda il virus, rimangano intriganti, la possibilità di vedere un altro capitolo rimane incerta.

5 PAURA

Un vero originale

PAURA

FEAR ha rappresentato un mix unico nel genere degli sparatutto in prima persona, coniugando intense meccaniche di gioco con elementi horror, il tutto guidato dall’indimenticabile antagonista Alma. Nonostante la sua originalità, la serie ha perso popolarità a causa dei tentativi di passare al gameplay online, con conseguente perdita di fan affezionati.

Il fascino di nicchia ha reso improbabili ulteriori sviluppi. Con il terzo capitolo che apparentemente segna la fine di una narrazione avvincente, molti si chiedono se non ci siano ancora elementi inesplorati in questa storia agghiacciante.

4 L’eredità di Kain

La battaglia incompiuta

L'eredità di Kain: Soul Reaver

In quanto franchise di spicco degli anni ’90, Legacy of Kain vantava narrazioni avvincenti e personaggi forti, raggiungendo l’apice con Soul Reaver 2. Tuttavia, dopo l’accoglienza meno favorevole dei titoli successivi e un’esperienza multigiocatore deludente, la serie è diventata silenziosa, fatta eccezione per le recenti rimasterizzazioni di Soul Reaver 1 e 2.

Nonostante gli allettanti accenni a possibili remake o revival, i creatori originali hanno fornito poche garanzie ai fan più accaniti. Sono passati quasi due decenni dall’ultimo capitolo, lasciando solo una flebile speranza per il proseguimento della trama.

3 Emivita

Il mito è morto

Half-Life 2

La ricerca di Half-Life 3 è diventata una barzelletta ricorrente nella community dei videogiocatori, incarnando un desiderio inappagato. Nonostante le avvincenti narrazioni dei capitoli precedenti e il promettente ritorno di Half-Life: Alyx, i fan si sentono più che mai disorientati, con domande senza risposta e aspettative ormai invecchiate.

L’indifferenza di Valve nei confronti di questo amato franchise, unita al successo lucrativo di Steam, sottolinea un interesse sempre più debole nello sviluppo di nuovi contenuti. Purtroppo, le possibilità di rivisitare l’universo di Half-Life sembrano esponenzialmente basse.

2 Infame

Cole merita di più

Antieroi Cole MacGrath Infamous 2

Infamous era un tempo considerato uno dei franchise più importanti per PS3, con Cole MacGrath a incarnare l’identità giovanile della piattaforma. Tuttavia, dall’uscita di Infamous: Second Son, l’attenzione si è spostata sulla serie di successo fenomenale Ghost of Tsushima, con conseguente notevole assenza di nuovi titoli.

Nonostante un ambiente favorevole alla rinascita del franchise, con grafica in continua evoluzione e miglioramenti nel gameplay, la limitata base di fan rappresenta un ostacolo significativo. Un ritorno al ricco universo di Infamous sembra meno probabile, soprattutto considerando le recenti tendenze del mercato e gli interessi dei giocatori.

1 Metal Gear Solid

Il serpente è morto

Metal Gear Solid V

Metal Gear Solid è uno dei franchise più iconici del mondo dei videogiochi, plasmato in gran parte dalla visione creativa di Hideo Kojima, che purtroppo si è concluso nel 2015. Nonostante le speculazioni su possibili remake e adattamenti, la serie sembra inattiva e le storie di Solid Snake e Big Boss sembrano aver raggiunto una conclusione naturale.

Sebbene esistano opportunità per reboot o l’introduzione di nuovi personaggi, le probabilità di lanciare con successo un nuovo titolo senza la mente originale del franchise appaiono scarse. Sebbene il nome Metal Gear abbia ancora un peso, la necessaria direzione creativa sembra mancare all’interno dell’attuale team di sviluppo.

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