
Il Marvel Cinematic Universe (MCU) ha spesso fatto riferimento agli iconici archi narrativi dei fumetti Marvel in tutta la sua ampia struttura narrativa. Tuttavia, molti di questi allettanti riferimenti sono alla fine caduti nel vuoto o sono stati trascurati. Nel corso degli anni, l’MCU si è trasformato da una modesta raccolta di storie interconnesse in un colossale universo cinematografico, pieno di narrazioni interconnesse che continuano ad affascinare il pubblico. Un fattore significativo alla base di questo successo è stato l’adattamento di trame selezionate dei fumetti Marvel nei suoi film.
Tuttavia, l’MCU non è riuscito costantemente a onorare la profondità e le complessità delle storie originali dei fumetti. Esistono numerosi casi in cui il franchise ha stuzzicato i fan con archi narrativi avvincenti, solo per evitarli senza fornire la dovuta esplorazione che meritano. Tali opportunità mancate spesso derivano dallo sviluppo non lineare di personaggi e trame, portando a ignorare del tutto alcune delle narrazioni più emozionanti della Marvel. Di seguito, approfondiamo dieci trame degne di nota dei fumetti Marvel che l’MCU ha trascurato.
10. L’identità segreta di Peter Parker viene rivelata
Spider-Man: Non c’è via di casa (2021)

La conclusione di Spider-Man: Far From Home rivela al mondo la vera identità di Peter Parker, preparando il terreno per gli eventi di No Way Home . Questo sequel, tuttavia, ha spostato l’attenzione verso soluzioni magiche, addentrandosi nel caos multiversale piuttosto che esplorare le significative ramificazioni emotive dell’esposizione di Peter. Nei fumetti, sono state le ricadute della trama della Guerra Civile a spingere Peter a rivelare la sua identità, portando a conseguenze scioccanti, tra cui la tragica morte di sua zia May. Questo evento cruciale ha aperto la strada al controverso arco narrativo di One More Day , in cui Peter stringe un patto con Mefisto per invertire le sue perdite. Mentre No Way Home ha preso in prestito alcuni elementi chiave, ha trascurato di affrontare le profonde implicazioni derivanti dalla rivelazione dell’identità di Peter, in definitiva rovinando una narrazione profondamente coinvolgente.
9. Bucky Barnes nel ruolo di Capitan America
Avengers: Endgame (2019)

Nonostante il viaggio multiforme di Captain America all’interno dell’MCU, l’adattamento trascura ampiamente uno degli archi narrativi più avvincenti nell’eredità del supereroe: Bucky Barnes che assume lo scudo. Nei fumetti, dopo la scomparsa di Steve Rogers, Bucky assume l’iconico mantello come parte del suo arco narrativo di redenzione in seguito alla sua liberazione dal suo passato come Soldato d’Inverno. Mentre l’MCU ha trasferito lo scudo a Sam Wilson, l’omissione della trama di Bucky diminuisce significativamente lo sviluppo del suo personaggio, rinunciando a un’opportunità profonda e ricca di narrazione radicata nel materiale originale.
8. La guerra Kree-Skrull
Capitan Marvel (2019)

Mentre il conflitto Kree-Skrull fungeva da sfondo integrale in Captain Marvel , ha solo scalfito la superficie di una narrazione a fumetti molto più ricca. La guerra Kree-Skrull è una trama fondamentale che coinvolge una vasta gamma di eroi e cattivi Marvel coinvolti in una battaglia cosmica con complesse sfumature politiche. Tuttavia, nell’MCU, l’attenzione era principalmente rivolta all’introduzione di Carol Danvers e del suo ruolo nel conflitto, mettendo così da parte le implicazioni più ampie e le dinamiche dei personaggi che hanno reso l’arco originale così avvincente.
7. Iron Man contro il Mandarino
Uomo di ferro 3 (2013)

Il trattamento del Mandarino da parte dell’MCU in Iron Man 3 è spesso citato come un esempio lampante di potenziale sprecato. Sebbene il personaggio sia apparso in seguito in Shang-Chi , il franchise ha perso l’opportunità di esplorare la complessa relazione tra Iron Man e il suo arcinemico, il Mandarino. I due personaggi hanno una rivalità leggendaria nei fumetti, ma i loro percorsi cinematografici non si sono mai incrociati in modo significativo, portando allo scarto di numerosi archi narrativi accattivanti che avrebbero potuto arricchire la narrazione.
6. Viaggio nel mistero
Loki, Stagione 1, Episodio 5, “Viaggio nel mistero” (2021)

Loki rimane uno dei personaggi più dinamici dell’MCU, oscillando tra il cattivo e l’antieroe. Dopo la morte di Loki in Avengers: Infinity War , gli spettatori hanno ipotizzato un possibile adattamento della trama di Journey Into Mystery , in cui Loki viene resuscitato come una versione più giovane di se stesso e si unisce ai Young Avengers. Nonostante alcuni cenni a questa narrazione, l’MCU ha scelto di non approfondire ulteriormente questo arco narrativo, lasciando molto da esplorare, in particolare con lo sviluppo del personaggio del giovane Loki.
5. Avengers smontati
Doctor Strange nel multiverso della follia (2022)

L’iconico arco narrativo Avengers Disassembled descrive il crollo emotivo di Wanda Maximoff in seguito alla perdita dei suoi figli, che ha portato alla distruzione degli stessi Avengers. Si prevedeva che questa trama fondamentale avrebbe avuto risonanza nell’MCU, soprattutto dopo gli accenni durante WandaVision . Tuttavia, Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha semplicemente accennato ad alcuni punti della trama senza manifestare appieno la profondità del dolore di Wanda e le sue terribili conseguenze per l’Universo Marvel. In definitiva, la narrazione non è riuscita a catturare l’intensità e la posta in gioco presentate nel fumetto.
4. Demone in bottiglia
Uomo di ferro 2 (2010)

Sebbene Iron Man 2 abbia accennato alle lotte di Tony Stark contro l’alcolismo, l’adattamento è stato decisamente carente rispetto alla profondità trovata nella trama di Demon in a Bottle . Questo arco narrativo a fumetti si addentra nella battaglia di Stark contro la dipendenza, mostrandone il prezzo sulla sua vita e sulle sue relazioni. Nonostante sia stato fondamentale per lo sviluppo del suo personaggio, l’adattamento del film ha solo scalfito la superficie, trascurando di esplorare il peso emotivo e la complessità insiti in un argomento così delicato.
3. Pianeta Hulk
Thor: Ragnarok (2017)

Una delle principali storyline che l’MCU non è riuscita ad adattare adeguatamente è Planet Hulk , dove Hulk viene bandito su Sakaar e costretto a combattere come gladiatore. Decisioni difficili e tragici esiti plasmano la narrazione di Hulk, portando alla sua ira finale contro gli Avengers. Mentre elementi di questo arco narrativo sono stati inclusi in Thor: Ragnarok , il film li ha semplicemente usati come sfondo anziché dargli la centralità e la gravità che merita, lasciando la storyline incredibilmente poco sviluppata.
2. La bomba di Dio
Thor: Amore e Tuono (2022)

Thor: Love and Thunder mirava ad adattare la trama di God Bomb , con l’audace tentativo di Gorr the God Butcher di eliminare tutte le divinità. Tuttavia, il film ha decisamente tralasciato i suoi componenti più sorprendenti: l’esplorazione dell’identità di Thor attraverso diverse linee temporali e l’intensa battaglia contro Gorr. Invece, gli spettatori si sono ritrovati con una versione diluita degli eventi, non riuscendo a catturare la portata epica e il ricco sviluppo dei personaggi forniti nella serie di fumetti originale.
1. Invasione segreta
Invasione segreta (2023)

L’adattamento di Secret Invasion rimane una delle trasformazioni più deludenti dei fumetti Marvel per l’MCU. La serie TV, pur prendendo il titolo dalla famosa trama del fumetto, si è discostata in modo significativo omettendo completamente gli Avengers. Invece, la narrazione è incentrata su Nick Fury come un thriller di spionaggio autonomo che aggira i temi fondamentali di sfiducia e cospirazione radicati nel materiale di partenza. Questa significativa alterazione ha portato a una narrazione che manca della tensione e del coinvolgimento della storia originale, consolidando Secret Invasion come una delle omissioni più evidenti negli adattamenti a fumetti dell’MCU.
Lascia un commento