10 retcon della DC Comics che hanno trasformato l’universo in meglio o in peggio

10 retcon della DC Comics che hanno trasformato l’universo in meglio o in peggio

Per quasi un secolo, la DC Comics ha rappresentato uno degli universi immaginari più complessi e intricati, caratterizzato da numerosi retcon, crisi e reboot. L’ampia linea temporale ha visto una miriade di personaggi e trame rimodellate in vari modi, rendendo chiaro che quasi ogni elemento all’interno dell’universo DC è stato soggetto a revisione a un certo punto.

Questi retcon hanno influenzato in modo significativo il modo in cui i fan percepiscono gli iconici supereroi; mentre alcune revisioni sono state accolte, altre hanno scatenato polemiche. Questo articolo approfondisce dieci retcon critici nella storia della DC, evidenziandone l’impatto sia sull’universo stesso che sulla sua fanbase.

10
Meglio: Superboy Prime colpisce il Multiverso

Crisi infinita: Secret Files and Origins #1 di Marv Wolfman, Dan Jurgens, Art Thibert e altri

Fumetto: Superboy Prime colpisce la realtà

L’universo DC non è estraneo agli eventi oltraggiosi e uno dei retcon più stravaganti vede Superboy Prime letteralmente colpire la realtà. Questo momento rende omaggio agli straordinari livelli di potenza di Superman della Silver Age, mostrando quanto possa essere formidabile Superboy Prime, iniettando anche un elemento giocoso caratteristico della narrazione dei fumetti.

Nonostante alcuni fan esprimano malcontento per questa versione alternativa di Clark Kent, il pugno risolve efficacemente vari problemi di continuità, dalla contorta storia passata di Hawkman alle origini di Donna Troy e alla resurrezione di Jason Todd. Le azioni di Superboy Prime lasciano un segno indelebile nel tessuto della DC Comics, così come i fan lo riconoscono oggi.

9
Peggio: la distruzione di Krypton da parte di Rogol Zaar

L’uomo d’acciaio di Brian Michael Bendis e Team

Illustrazione del fumetto: Rogol Zaar di Action Comics 1000

La distruzione di Krypton è una pietra angolare dell’origine di Superman e funge da potente simbolo narrativo. Tradizionalmente rappresentato come un destino provocato dall’arroganza dei Kryptoniani, l’introduzione di Rogol Zaar come sabotatore sposta la narrazione, minando la complessità della fine di Krypton. Invece di essere un racconto ammonitore sulla negligenza ambientale, riformula i Kryptoniani come semplici vittime di forze esterne.

Questa reinterpretazione diluisce i temi fondamentali di Superman riguardanti la responsabilità e le conseguenze delle proprie azioni, distogliendo l’attenzione dalle toccanti lezioni emerse dalla narrazione originale.

8
Peggio: Barry Allen crea la Forza della Velocità

The Flash: Rebirth di Geoff Johns e Team

Vignetta del fumetto: Barry scopre di aver creato la Forza della Velocità

La Forza della Velocità, un concetto centrale nel mito di Flash, ha avuto origini diverse, ma la più dibattuta di tutte è l’affermazione che sia stata creata da Barry Allen. Inizialmente rivelato in The Flash: Rebirth, questo retcon sminuisce il fascino della Forza della Velocità collegandolo direttamente alle azioni di Barry, facendo così sembrare l’universo più piccolo.

Questo cambiamento ha incontrato l’opposizione di numerosi fan di Wally West e ha ampliato il dibattito su cosa costituisca un’eredità all’interno del genere dei supereroi. Mentre alcuni apprezzano questa attenzione su Barry, altri ritengono che sminuisca i contributi e il significato dei Flash precedenti.

7
Meglio: semplificare la storia degli Hawks

Hawkman #7 di Robert Venditti e Team

Tavola rotonda sui fumetti: Hawkman combatte al fianco dei sé del passato

Hawkman e Hawkgirl sono da tempo caratterizzati da una storia intricata con linee temporali intrecciate e narrazioni contrastanti. La loro trasformazione in esseri reincarnati o esecutori cosmici ha solo aggiunto complessità. Tuttavia, l’introduzione di Ktar Deathbringer in Hawkman #7 del 2018 semplifica abilmente la loro origine.

Questa rivelazione inquadra Hawkman come un generale condannato a reincarnarsi finché non avrà redento le sue malefatte passate, creando così un filo narrativo coerente che chiarisce la storia degli Hawks, arricchendone al contempo i personaggi.

6
Peggio: crisi di identità (tutta)

Crisi d’identità di Brad Meltzer e Team

Illustrazione di fumetti: Justice League con schizzi di sangue

Mentre le storie ambientate durante le ere cruciali dei fumetti spesso raccolgono risposte contrastanti, gli sviluppi nella miniserie Identity Crisis sono stati particolarmente divisivi. Il tragico destino di Sue Dibny ha scatenato indignazione in quanto ha sezionato l’etica che circonda la giustizia dei supereroi. Le scelte narrative non solo hanno portato a conseguenze brutali per i personaggi, ma hanno anche rivelato una vena oscura nel modo in cui le donne sono state ritratte nella storia.

Decenni dopo, i temi presentati in Identity Crisis rimangono controversi, alterando per sempre l’interpretazione dell’eroismo nell’universo DC e gettando ombre sulla sua eredità precedentemente celebrata.

5
Meglio: Possessione Parallax di Lanterna Verde

Lanterna Verde: Rinascita di Geoff Johns e Team

Vignette di fumetti: Lanterne Verdi combattono Parallax

Prima della trasformazione di Hal Jordan in Parallax, era uno degli eroi più iconici della DC. Il suo arco di redenzione in Green Lantern: Rebirth non solo ha ripristinato la sua eredità, ma ha anche ridefinito l’approccio dell’Universo DC alla narrazione emotiva attraverso la lente dello spettro emozionale.

Questo cambiamento fondamentale ha gettato le basi per decenni di trame intricate e sviluppi dei personaggi all’interno della tradizione di Lanterna Verde, segnando un momento cruciale nella comprensione delle complessità dell’eroismo e della malvagità nei fumetti DC.

4
Peggio: la vera eredità di Wonder Woman nel nuovo 52

Wonder Woman #3 di Brian Azzarello e Team

Fumetto: Ippolita bacia Zeus

Tradizionalmente, l’origine di Wonder Woman, in cui è stata scolpita dall’argilla e portata in vita dalle dee, è servita come potente simbolo di emancipazione femminile. Tuttavia, il retcon del New 52, ​​che la inquadrava come figlia di Zeus, ha spostato notevolmente questa narrazione.

Questo cambiamento non solo ha reso la discendenza di Diana più simile alla mitologia incentrata sul maschio, ma ha anche sminuito i temi di empowerment che la sua origine in argilla simboleggiava. La narrazione aggiuntiva di un fratello gemello ha ulteriormente oscurato la rappresentazione femminile nella trama, sfidando i valori fondamentali che Wonder Woman rappresentava.

3
Meglio: la vera identità di Swamp Thing

La saga della cosa della palude #21 di Alan Moore e Team

Fumetto: Swamp Thing sotto un sole rosso

Swamp Thing è un personaggio amato la cui profondità è stata notevolmente ampliata attraverso l’influente trama di Alan Moore. Il colpo di scena critico ha rivelato che Swamp Thing non era semplicemente Alec Holland, ma un golem che ha assorbito la coscienza di Holland postumo.

Questa profonda rivelazione ha intensificato la narrazione attorno all’identità e all’umanità, aggiungendo strati di tragedia al personaggio e spingendo i lettori a riconsiderare cosa significhi essere vivi e se stessi.

2
Meglio: Alfred Pennyworth cresce Batman dopo la morte dei suoi genitori

Batman: Anno Uno di Frank Miller e Team

Vignette di fumetti: Batman e Alfred

Il legame tra Batman e Alfred Pennyworth è emblematico della storia dell’eroe. Inizialmente non una componente centrale della narrazione di Batman, è stato solo con Batman: Year One che Alfred è stato consolidato come padre surrogato di Bruce Wayne.

Questa relazione integrale non solo ha fornito un fondamento emotivo al personaggio di Batman, ma ha anche arricchito la narrazione, intrecciando temi di perdita, famiglia e fiducia, che risuonano profondamente nel continuo viaggio di Bruce.

1
Meglio: I Kent crescono Superman

Superman #1 di Jerry Siegel e Joe Shuster

Vignette di fumetti: la nave di Kal-El arriva sulla Terra

La trama che circonda l’origine di Superman si è evoluta in modo significativo, famosa per la sua toccante sintesi: “Pianeta condannato. Scienziati disperati. Ultima speranza. Gentile coppia”. In origine, tuttavia, i Kent avevano un ruolo trascurabile nella storia di Clark, poiché aveva iniziato la sua vita in un orfanotrofio.

Attraverso i racconti, i Kent sono emersi come i suoi genitori adottivi, plasmando profondamente i valori di verità e giustizia di Superman. Questa evoluzione ha cementato i Kent come figure essenziali nel mito di Superman, evidenziando l’importanza della famiglia nel viaggio di Kal-El per diventare un’icona globale di speranza.

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