10 anime controversi che hanno scatenato grandi dibattiti e discussioni

10 anime controversi che hanno scatenato grandi dibattiti e discussioni

Nota: il seguente articolo affronta argomenti delicati, tra cui violenza sessuale, schiavitù e violenza domestica. Si consiglia la discrezione del lettore.

Mentre il panorama degli anime è pieno di storie edificanti e allegre, numerose serie si avventurano in territori più oscuri. Proprio come nel cinema e in televisione, alcune narrazioni sono concepite per addentrarsi in temi inquietanti. Questi anime più oscuri spesso attraggono polemiche, distogliendo l’attenzione dei fan con momenti indimenticabili e inquietanti che persistono a lungo dopo la visione.

Sebbene gli anime siano spesso sottoposti a scrutinio per quanto riguarda il loro contenuto, molte controversie sorgono anche fuori dallo schermo. Nel corso degli anni, noti creatori di anime sono stati implicati in gravi attività criminali, mettendo a dura prova la capacità dei fan di apprezzare appieno il loro lavoro. Mentre alcuni appassionati sostengono la separazione dell’arte dall’artista, rimane difficile ignorare le implicazioni del sostegno finanziario a creatori che hanno commesso atti eclatanti.

9 Cacciatore di Goblin

Animato da White Fox, basato sulla storia di Kumo Kagyu e Noboru Kannatsuki

L’episodio di apertura di Goblin Slayer è uno dei più controversi nella storia degli anime moderni. Le scene di apertura presentano un gruppo di avventurieri apparentemente semplici che intraprendono una missione apparentemente facile. Tuttavia, il tono cambia drasticamente quando vengono rapidamente sopraffatti dai goblin, con conseguenti torture orribili. Particolarmente inquietante è il brutale assalto di un personaggio, che lascia gli altri in totale impotenza.

Questa provocatoria introduzione ha scatenato una forte reazione negativa a causa della sua rappresentazione risoluta di violenza e trauma. Nonostante l’arrivo tempestivo di Goblin Slayer per salvare gli avventurieri rimasti, il danno è stato fatto e l’episodio stabilisce con successo la serie come un racconto profondamente oscuro.

8 Rifare il Guaritore

Animato da TNK, basato sulla storia di Rui Tsukiyo e Shiokonbu

Redo of Healer si è lanciato nella polemica mainstream con la sua narrazione audace. Sin dal primo episodio, gli spettatori si confrontano con il viaggio straziante di Keyaru, che sopporta abusi sessuali implacabili da parte di coloro che lo circondano. Dopo quattro anni di sottomissione, Keyaru scopre un potere che gli consente di tornare indietro nel tempo, risvegliando una sete di vendetta che lo porta a infliggere una punizione sadica ai suoi aguzzini.

La serie non si tira indietro di fronte a temi controversi, affrontando questioni di violenza e manipolazione sessuale, scatenando così un notevole clamore nella comunità digitale.

7K -On!

Animazione di Kyoto Animation, basata sul manga di Kakifly

K-On! è una serie amata incentrata su un gruppo di ragazze appassionate di musica. A prima vista, sembra improbabile che susciti polemiche. Tuttavia, i social media hanno purtroppo associato l’innocente premessa dello show a inquietanti meme razzisti. Sebbene l’anime non presenti tali contenuti, forum marginali hanno manipolato le sue immagini per scopi inquietanti.

Questa associazione ha portato a meme surreali che paragonano i personaggi dello show ad atrocità storiche, rovinando la reputazione di K-On! in certi circoli online. Fortunatamente, queste controversie sono state in gran parte limitate a Internet.

6 Pokémon

Serie anime originale creata da Satoshi Tajiri e animata da OLM

Pochi franchise possono vantare lo status leggendario di Pokémon, che comprende oltre 1.000 episodi di anime, vari videogiochi e un gioco di carte collezionabili adorato in tutto il mondo. Nonostante la sua immensa popolarità, il franchise ha dovuto affrontare un episodio famigerato intitolato “Dennō Senshi Porygon” in cui luci stroboscopiche lampeggianti hanno inavvertitamente causato a oltre 600 bambini in Giappone sintomi simili a convulsioni, con alcuni che hanno persino perso conoscenza.

Questo tragico incidente, definito “Pokémon Shock”, determinò il ritiro definitivo dell’episodio dalla trasmissione e causò una lunga pausa per la serie, generando timori di una sua potenziale cancellazione.

5 Nota della morte

Animato da Madhouse, basato sul manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata

Spesso considerato uno degli anime più dark, Death Note segue Light Yagami, uno studente delle superiori che cerca di ripulire il mondo dal crimine usando un quaderno soprannaturale che gli consente di uccidere chiunque scriva il suo nome sulle sue pagine. La narrazione intensa e moralmente ambigua solleva gravi questioni etiche, portando a divieti diffusi in diversi paesi, tra cui Russia e Cina.

Si dice che la serie abbia ispirato comportamenti problematici tra i giovani, tra cui la creazione di imitazioni di “Death Note” in contesti educativi.

4 Mushoku Tensei: Reincarnazione senza lavoro

Animato da Studio Bind, basato sulla storia di Rifujin na Magonote e Shirotaka

Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation è una serie complessa e molto apprezzata nel genere isekai, celebrata per la sua intricata narrazione e costruzione del mondo. Tuttavia, nasconde temi controversi. Il protagonista, Rudeus Greyrat, si reincarna come un giovane, pur conservando i ricordi della sua vita passata di trentaquattrenne. Ciò crea una dinamica sconcertante, poiché spesso si impegna sentimentalmente con personaggi che sono notevolmente più giovani.

3 Kokoro Connetti

Animato da Silver Link, basato sulla storia di Sadanatsu Anda e Shiromizakana

Kokoro Connect è stato involontariamente associato a una controversia insolita. L’anime ha guadagnato notorietà durante la sua fase promozionale quando il famoso doppiatore Mitsuhiro Ichiki è stato erroneamente segnalato come protagonista di un ruolo che in realtà non esisteva, con conseguente passo falso nelle pubbliche relazioni.

In seguito all’incidente, a Ichiki è stata offerta la posizione di responsabile della pubblicità dello show, cosa che ha fatto infuriare i suoi sostenitori, scatenando un’ondata di molestie online nei suoi confronti. La gestione di questa situazione ha scatenato una notevole indignazione all’interno della comunità.

2 Per favore dimmelo! Gaiko-Chan

Animato da Feel, basato sul manga di Kenya Suzuki

Please Tell Me! Gaiko-chan è nota per i suoi temi ecchi relativamente standard. Tuttavia, la serie è stata messa in ombra dalle inquietanti controversie personali del suo autore. Kenya Suzuki, il creatore, è stato condannato per possesso di materiale illegale raffigurante abusi sessuali su minori, un atto che ha ammesso di aver importato privatamente dalla Russia.

In seguito alla condanna, Kadokawa, l’editore, ha sospeso Suzuki. Questo incidente serve come un duro promemoria di come le azioni del mondo reale possano influenzare drasticamente la percezione delle opere di fantasia, specialmente quando coinvolgono vittime innocenti.

1 Rurouni Kenshin

Animazione di Liden Films, basata sul manga di Nobuhiro Watsuki

Le implicazioni della controversia su Rurouni Kenshin sono profondamente angoscianti. Mentre la serie ha goduto di notevole successo e influenza nella comunità degli anime, il suo creatore, Nobuhiro Watsuki, ha dovuto affrontare gravi problemi legali quando è stato scoperto in possesso di materiale pedopornografico. Un raid della polizia ha scoperto quasi 100 DVD con contenuti espliciti che mostravano minorenni, provocando una condanna diffusa.

Le successive conseguenze legali di Watsuki furono minime rispetto alla gravità delle sue azioni; subì solo una multa nominale senza alcuna pena detentiva. Le ricadute portarono a una temporanea rimozione della serie dalla distribuzione globale, ma, cosa notevole, tornò a lavorare a un sequel poco dopo il suo processo, sollevando ulteriori questioni etiche all’interno del fandom.

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