
Nel vasto panorama dei generi dei videogiochi, i giochi di ruolo d’azione (ARPG) spesso intimoriscono i principianti.
Questi titoli vantano spesso narrazioni articolate e meccaniche di gioco intricate, rendendo l’ingresso nei loro mondi immersivi piuttosto scoraggiante. Tuttavia, da appassionato di ARPG da anni, posso assicurarvi che questo genere può essere accessibile e divertente.
Ci sono numerosi giochi in questa categoria che fondono efficacemente elementi del gioco di ruolo con l’azione, e molti di essi hanno avuto un ruolo cruciale nel coltivare la mia passione per gli ARPG.
Se questo genere ti incuriosisce ma non sai da dove cominciare, ho stilato una lista accuratamente selezionata di dieci giochi che senza dubbio accenderanno la tua passione per gli ARPG.
10 Miti Neri: Wukong

Black Myth: Wukong rappresenta un fantastico punto di ingresso nel genere ARPG, fondendo armoniosamente vari stili di gioco.
Vesti i panni del Re Scimmia e affronta sfide impegnative, tra cui affrontare nemici formidabili come uno scorpione gigante che ti ha già sconfitto più volte. Un’esperienza esaltante come sembra, soprattutto grazie alla coreografia meticolosamente realizzata e ai controlli reattivi.
Sebbene le opzioni di personalizzazione non siano così estese, sono sufficienti a garantire un’elevata rigiocabilità. Padroneggiare il combattimento e sperimentare diverse posizioni e tipi di armi vi motiverà sicuramente a rigiocare a questo gioco.
Il suo design artistico e i ricchi temi culturali celebrano la mitologia cinese, rendendolo non solo un ARPG competente, ma anche uno dei titoli più importanti degli ultimi anni.
9 Dichiarato
Diretto e accattivante

Avowed è tornato alla ribalta quest’anno, soprattutto per il suo potenziale come miglior gioco di ruolo del 2025.
Sviluppata da Obsidian, questa espansione dell’universo di Pillars of Eternity rappresenta un’impresa straordinaria in termini di narrazione, sviluppo dei personaggi e creazione di un mondo immersivo.
Sebbene i giocatori abbiano un’influenza limitata sulla narrazione del gioco, questa limitazione potrebbe in realtà essere vantaggiosa per coloro che stanno ancora cercando un approccio al genere, poiché attenua le preoccupazioni relative all’impatto delle loro scelte.
I giocatori possono invece immergersi in esaltanti combattimenti magici in prima persona e in dialoghi superbi all’interno di un mondo incantato e visivamente accattivante.
Se i tuoi interessi sono i giochi di ruolo occidentali, Avowed è un gioco magnifico e accessibile, che rappresenta un trampolino di lancio ideale per titoli più profondi e complessi.
8 Diablo 3
Dipendenza accessibile

Diablo 3, uno dei titoli che mi ha regalato alcune delle maratone di gioco più intense, è l’emblema di un gameplay semplice ed emozionante, in cui la profondità dipende interamente da te.
Se, come me, preferisci un gameplay basilare ma senza un’eccessiva complessità, puoi aspettarti decine di ore ricche di azione, con aree diverse, boss impegnativi e classi di personaggi uniche.
Se dovessi appassionarti, il gioco offre numerosi contenuti end-game in cui investire il tuo tempo, rendendolo ideale per chi desidera avvicinarsi gradualmente alle esperienze ARPG più complesse.
Completato da filmati spettacolari, opzioni di personalizzazione intuitive e sistemi facilmente comprensibili per i nuovi giocatori, Diablo 3 potrebbe non essere il preferito degli appassionati di giochi di ruolo hardcore, ma rappresenta comunque un ottimo punto di partenza.
7 Monster Hunter Wilds
Un ottimo punto di ingresso

Sebbene la serie Monster Hunter sia un’icona nel mondo degli ARPG, rimane comunque intimidatoria per i nuovi arrivati a causa delle sue meccaniche complesse e delle interfacce a volte contorte.
Tuttavia, Monster Hunter Wilds onora efficacemente l’eredità della serie, invitando al contempo nuovi giocatori a esplorarne il mondo. Personalmente, è stato il mio ingresso nel franchise dopo anni di assenza, e la sua fluidità mi ha colpito molto.
La narrazione ha un impatto minimo, permettendo ai giocatori di concentrarsi completamente sul gameplay raffinato.È meno un simulatore di caccia e più incentrato sull’esplorazione di vari biomi, sul tracciamento delle creature e sulla strategia per sconfiggerle.
Con una vasta selezione di classi complesse disponibili, scoprire e padroneggiare la propria classe preferita è immensamente appagante. Dopo averci dedicato 30 ore, mi sono ritrovato a scoprire nuove meccaniche e tecniche, dimostrando l’impressionante livello di abilità del gioco.
Anche se la barriera d’ingresso è notevolmente più alta per Monster Hunter, superarla apre le porte a una comunità vivace, che fa sentire i nuovi arrivati come a casa.
6 Sale e Santuario

Salt and Sanctuary è stata una delle mie prime esperienze di gioco indie, lasciandomi un segno indelebile, soprattutto per un appassionato di titoli FromSoftware.È stato come scoprire un nuovo livello di illuminazione.
Questo gioiello si distingue per la sua miscela unica di elementi ARPG e Soulslike, presentando combattimenti a scorrimento laterale con boss impegnativi, aree splendidamente interconnesse e una vasta gamma di armi e incantesimi per la personalizzazione del giocatore.
Dotato di attributi ARPG essenziali, Salt and Sanctuary combina magistralmente influenze Metroidvania con una ricca tradizione e un’ambientazione suggestiva, il tutto supportato da un sostanzioso albero delle abilità che consente la creazione di personaggi incredibilmente diversi a ogni partita.
Le mie esperienze come Ladro e come Mago sono state decisamente diverse, il che ha evidenziato l’importanza della rigiocabilità e della varietà di gameplay nel genere ARPG.
Nonostante la difficoltà possa essere intimidatoria, Salt and Sanctuary promette un’esperienza coinvolgente che si colloca tra i migliori giochi indie dell’ultimo decennio.
5 Cyberpunk 2077
Freschezza del gioco di ruolo in prima persona

Se preferisci il gameplay in prima persona, Cyberpunk 2077 si è affermato come uno dei giochi di ruolo open-world più acclamati della sua generazione, il che lo rende un punto di partenza interessante.
Le prime impressioni possono essere deludenti a causa della sua ricca narrazione e del suo mondo vasto; tuttavia, il gioco garantisce un’introduzione graduale alle sue molteplici sfaccettature, consentendo ai giocatori di immergersi al proprio ritmo.
Sebbene sia possibile affrontare il gioco con un impegno minimo, semplicemente seguendo gli indicatori e sconfiggendo i nemici, è possibile adottare un approccio più serio se lo si desidera, offrendo esperienze narrative e di gioco variegate e personalizzate in base alle proprie preferenze.
4 The Witcher 2: Assassini dei Re
Un’icona dimenticata

Molti vi consiglierebbero di iniziare con The Witcher 3: Wild Hunt, un classico venerato del genere ARPG, ma vi imploro di considerare The Witcher 2: Assassins of Kings come una valida alternativa.
Questo capitolo rappresenta un punto di partenza ben fatto per la serie, nonostante sia un po’ meno rifinito del suo successore. The Witcher 2 combina magistralmente una narrazione avvincente con meccaniche di combattimento fluide e un’attenzione particolare agli elementi del gioco di ruolo narrativo.
Ogni conversazione, missione ed evento all’interno di The Witcher 2 amplifica la costruzione del mondo in un modo che, sebbene migliorato nel sequel, è qui presentato in un formato più comprensibile.
Iniziare una serie con l’ultimo titolo può sembrare intuitivo, ma sostengo che The Witcher 2 sia un ARPG eccezionale che tutti dovrebbero provare prima di passare a The Witcher 3.
3 Anime Oscure
La tua introduzione a Soulslike

Dark Souls non è solo un’eccellente introduzione al genere Soulslike, ma funge anche da porta d’accesso agli ARPG veri e propri.
Ogni titolo Soulsborne è fondamentalmente basato sulle meccaniche degli ARPG, caratterizzati da classi personalizzabili e profonde esperienze di gioco, nonostante le loro narrazioni ambigue e le atmosfere desolate.
Dark Souls ha rivoluzionato il game design tradizionale del genere, fondendo efficacemente lo sviluppo del personaggio, la flessibilità del gameplay e un’atmosfera unica.
È difficile comprendere gli ARPG moderni se non si riconosce l’impatto di FromSoftware: Dark Souls è particolarmente importante perché i suoi DLC ne ampliano il mondo già ricco.
Molti titoli in questa lista devono la loro ispirazione a Dark Souls, rendendolo una parte essenziale del tuo viaggio di gioco.
2 The Elder Scrolls V: Skyrim
Un universo infinito

The Elder Scrolls V: Skyrim è un pilastro della storia dei videogiochi e ha plasmato in modo significativo il genere dei giochi di ruolo open-world fin dal suo lancio.
Nonostante il gameplay sia invecchiato, soprattutto per quanto riguarda il combattimento, la vastità, la ricca tradizione e i contenuti approfonditi di Skyrim offrono un’esperienza di avventura senza pari.
I suoi paesaggi sconfinati, la narrazione coinvolgente e le possibilità di esplorazione illimitate creano una seconda vita per i giocatori, culminando in un viaggio avvincente attraverso il mondo vario e intrigante creato da Bethesda.
Pur non essendo così innovativo per gli standard odierni, The Elder Scrolls V: Skyrim è un classico ARPG imperdibile, con una rigiocabilità infinita. Se siete pronti a intraprendere un viaggio epico, troverete un’accogliente dimora in questo universo.
1 Dogma del Drago
Il gioco di ruolo più spettacolare

Infine, devo sottolineare il gioiello più sottovalutato della settima generazione di console: Dragon’s Dogma.
Grazie a una trama intrigante e a meccaniche di gioco avanzate, ogni momento trascorso in Gransys crea esperienze indimenticabili.
Il gioco eccelle nel promuovere un senso di empowerment, incoraggiando i giocatori a crescere e specializzarsi fino a raggiungere abilità quasi divine.
In combinazione con un coinvolgente mondo aperto, ricco di avvincenti missioni secondarie che arricchiscono l’esperienza complessiva, Dragon’s Dogma porta i fondamenti dell’ARPG al massimo livello, diventando un titolo imperdibile per ogni appassionato del genere.
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