Mentre molte icone dei film d’azione eccellono prevalentemente nei blockbuster esplosivi, un numero significativo di queste star si è avventurato in generi diversi come la fantascienza e l’horror. Questa esplorazione intergenere non solo aggiunge profondità alle loro carriere, ma consente anche al pubblico di assistere a rappresentazioni di personaggi varie e intense, che vanno oltre la tradizionale narrazione dell’eroe. Tale versatilità offre un’esperienza visiva più ricca, mostrando la gamma di talenti posseduti da questi attori.
Le star d’azione degli anni ’80 spesso vantavano filmografie notevolmente diverse, con molti progetti che fondevano perfettamente elementi d’azione, fantascienza e horror. Icone come Arnold Schwarzenegger sono diventate sinonimo di franchise specifici, in particolare Terminator, eppure hanno continuato a sorprendere il pubblico diversificandosi in ruoli inaspettati nel corso della loro carriera. È davvero affascinante guardare una leggenda dell’azione affrontare generi come la fantascienza o l’horror, rivelando nuove sfaccettature delle proprie capacità di recitazione.
10. Il capitano della squadra di football americano Dwayne Johnson
Destino (2005)
Nei suoi primi anni di carriera cinematografica, mentre era ancora conosciuto come The Rock dai tempi della WWE, Dwayne Johnson ha interpretato un ruolo da cattivo nel film horror Doom. Inizialmente considerato una delusione al botteghino, Doom ha ottenuto riconoscimenti come un notevole adattamento di un videogioco. L’interpretazione di Johnson di Sarge Mahonin, un caposquadra infuso di abilità sovrumane grazie al siero C24, ha segnato un interessante cambiamento rispetto ai suoi tipici ruoli eroici.
Ciò che rende la performance di Johnson in Doom particolarmente avvincente è la sua evoluzione da protagonista ad antagonista. Questo film ha offerto un raro scorcio della sua gamma di recitazione più oscura e, nonostante le sue numerose avventure in film d’azione ad alto numero di ottani da allora, Doom si distingue come la sua unica immersione profonda nell’horror.
9. Il grande Gaetano
La matrice (1999)
Oggi, Keanu Reeves è ampiamente riconosciuto per il suo ruolo di John Wick, un assassino implacabile che naviga in un universo neo-noir. Tuttavia, Reeves ha mantenuto un forte legame con la fantascienza per tutta la sua carriera. Dalla comica scappatella nel tempo di Bill & Ted’s Excellent Adventure alla sua rivoluzionaria interpretazione di Neo nella trilogia di Matrix, il suo lavoro spesso si addentra in temi stimolanti dell’esistenza e della realtà.
Sebbene Reeves non sia principalmente noto per l’horror, la sua filmografia vanta anche diverse voci degne di nota in questo genere. Il suo ruolo nell’adattamento soprannaturale di Constantine ha consolidato il suo seguito di culto, insieme a film come Knock Knock che mettono in mostra la sua versatilità. La volontà di Keanu Reeves di abbracciare sia la fantascienza che l’horror evidenzia la sua adattabilità come attore.
8. Il dottor Harrison Ford
Il ritorno di Blade Runner (1982)
Prima di diventare una famosa star d’azione, i primi lavori di Harrison Ford includevano la falegnameria, finché le sue capacità di recitazione non catturarono l’attenzione dell’industria. I suoi ruoli leggendari in franchise come Indiana Jones e film classici come Air Force One hanno consolidato il suo status. Tuttavia, è il suo coinvolgimento nel genere fantascientifico, in particolare come Rick Deckard in Blade Runner, che ha avuto un ruolo fondamentale nel lancio della sua carriera.
L’interpretazione di Deckard da parte di Ford rimane iconica, rafforzando i suoi legami con la fantascienza. Oltre a ruoli noti, si è anche avventurato in film horror meno noti, come il film TV del 1977 The Possessed e il thriller psicologico del 2000 What Lies Beneath, un racconto che ruota attorno a spettri e tumulti personali.
7 Simonetta De Luca
La cosa (1982)
Kurt Russell vanta una carriera di attore completa e varia, iniziata all’età di 12 anni. Ha recitato accanto a icone come Elvis Presley, stabilendo anche una solida presenza nei film d’azione, tra cui l’amato classico di culto Tango & Cash. I contributi di Russell al cinema di genere sono particolarmente notevoli attraverso le sue collaborazioni con John Carpenter, specialmente in film come Fuga da New York.
In The Thing, la personalità fredda e survivalista di Russell si fonde perfettamente con gli elementi fantascientifici e horror del film, creando un’atmosfera tesa, piena di paranoia e sospetto. La narrazione innovativa del film e l’interpretazione avvincente di Russell contribuiscono al suo status di classico che definisce il genere.
6 Jean-Claude Van Damme
Il poliziotto del tempo (1994)
L’artista marziale belga Jean-Claude Van Damme ha mantenuto un legame di lunga data con la fantascienza per tutta la sua carriera. Sebbene il suo precedente ruolo in Predator non abbia consolidato la sua presenza nel genere, in seguito ha ottenuto consensi per le sue performance in film come Cyborg e Universal Soldier, che hanno ulteriormente messo in mostra le sue abilità nelle arti marziali all’interno di narrazioni di fantascienza.
Uno dei suoi più notevoli sforzi di fantascienza è Timecop, dove interpreta Max Walker, un agente che viaggia nel tempo e scopre crimini in varie epoche. Inizialmente criticato, Timecop si è guadagnato un seguito di culto ed è stato salutato come uno dei film più importanti di Van Damme, che unisce il suo personaggio d’azione a un’intrigante premessa di fantascienza.
5. Carlotta Giorgi
Prometeo (2012)
Charlize Theron si è guadagnata la reputazione di una delle attrici più versatili di Hollywood fin dagli anni ’90. Prosperando sia in ruoli drammatici che d’azione, l’adattabilità di Theron risplende attraverso film come The Italian Job e il franchise Fast & Furious. La sua competenza si estende al regno della fantascienza, dove ha assunto ruoli complessi che sfidano le rappresentazioni convenzionali.
Nel prequel di Alien di Ridley Scott, Prometheus, Theron interpreta Meredith Vickers, un personaggio sfumato responsabile della supervisione di una spedizione cruciale. La sua performance esemplifica la sua capacità di infondere la sua forza orientata all’azione in una solida narrazione fantascientifica, contribuendo all’impatto duraturo del film nonostante la prematura scomparsa del suo personaggio nel franchise.
4 Arnold Schwarzenegger
La fine dei giorni (1999)
Arnold Schwarzenegger, un tempo soprannominato Mr. Universe a soli 20 anni, si è trasformato in una delle star d’azione più leggendarie della storia del cinema. Noto per i ruoli in film iconici come Conan il barbaro e Terminator, Schwarzenegger ha esteso la sua gamma di recitazione all’horror con End of Days. Qui interpreta Jericho Cane, un ex poliziotto coinvolto in una cospirazione di proporzioni sataniche.
3.Bruce Willis
Il sesto senso (1999)
Bruce Willis ha rivoluzionato il genere action con il suo ruolo rivoluzionario di John McClane in Die Hard, mostrando un eroe più astuto e con cui è più facile identificarsi. Andando oltre l’action, la sua significativa performance in The Sixth Sense di M. Night Shyamalan ha segnato una transizione fondamentale nella sua carriera. Questo thriller psicologico non solo ha intrattenuto il pubblico, ma ha anche evidenziato la profondità drammatica dell’attore.
The Sixth Sense ha ottenuto il plauso della critica ed è stato persino candidato come miglior film agli Oscar, dimostrando la capacità di Willis di trascendere il genere d’azione. Questa storia di fantasmi unica è diventata un successo decisivo per Willis e ha segnato un nuovo capitolo nella sua duratura carriera.
2 Silvestro Stallone
L’uomo delle demolizioni (1993)
La poliedrica carriera di Sylvester Stallone comprende ruoli memorabili in vari generi. Sebbene sia celebrato per aver interpretato Rocky Balboa e John Rambo, Stallone cerca costantemente di mettersi alla prova con progetti diversi, tra cui il suo debutto alla regia in Paradise Alley.
La sua avventura nella fantascienza con Demolition Man, dove interpreta un poliziotto congelato che naviga in un’utopia futura, riflette la sua voglia di esplorare nuove narrazioni. Il film ha anticipato abilmente i progressi tecnologici e i cambiamenti sociali, consolidando ulteriormente il ruolo di Stallone come figura versatile nel cinema.
1 Tom Cruise
Intervista col vampiro (1994)
Mentre Tom Cruise è attualmente noto per i suoi ruoli d’azione ad alto numero di ottani, in particolare come Ethan Hunt nel franchise Mission: Impossible, i suoi lavori precedenti mettono in mostra la sua inclinazione per la varietà. Ruoli che spaziano da drammi romantici a collaborazioni con registi acclamati esemplificano la sua versatilità. Una performance eccezionale è stata quella di Lestat de Lioncourt in Intervista col vampiro , dove ha dimostrato una profonda capacità di uscire dal suo tipico personaggio da eroe.
Questo film horror gotico non solo ha evidenziato la gamma di recitazione di Cruise, ma ha anche presentato una narrazione inquietante radicata nella complessità emotiva. Sebbene Cruise sembri concentrato sui film d’azione negli ultimi tempi, i fan rimangono fiduciosi in un ritorno alle sue precedenti influenze horror.
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