10 film horror assurdi e stravaganti che devi assolutamente vedere

10 film horror assurdi e stravaganti che devi assolutamente vedere

La commedia si è a lungo intrecciata con il genere horror, potenziandone le narrazioni sin dall’inizio dei film spaventosi. L’interazione tra paura e umorismo è sfumata, consentendo ai film horror di bilanciare magistralmente entrambi gli elementi. Molti film horror iconici nella storia del cinema sono noti per i loro tratti comici. Inoltre, interi franchise hanno prosperato sulla base di questa miscela, promuovendo un seguito di culto che garantisce ai registi una libertà creativa senza pari.

Dato che i film horror spesso operano con budget modesti, i registi corrono pochi rischi finanziari. Ciò consente la creazione di film che possono sembrare uno scherzo pratico ma che comunque trovano riscontro nel pubblico. La tendenza all’assurdismo, emersa nel cinema dei primi anni del XX secolo, ha fatto un ritorno vigoroso nell’horror contemporaneo. Molte delle prossime uscite previste per il 2025 continuano a presentare trame bizzarre, con alcuni titoli che si distinguono dagli altri in un panorama pieno di premesse eccentriche.

10. L’uomo senza vita (2005)

Diretto da Charles Band

La scena dell'uomo morto di zenzero

Proprio come classici come Gremlins e Child’s Play, The Gingerdead Man dimostra che anche i personaggi più innocui possono avere un lato letale. La premessa stravagante, un omino di pan di zenzero che prende vita, si dipana dopo che le ceneri di un serial killer vengono trasformate in un biscotto. Lo shock involontario si verifica quando un incidente in pasticceria riporta in vita il biscotto e, in una bizzarra ricerca di vendetta contro Sarah, il dessert senziente si imbarca in una terrificante serie di omicidi.

9. Killer Klowns venuti dallo spazio (1988)

Diretto da Stephen Chiodo

Rinomato come una delle commedie horror più stravaganti, Killer Klowns From Outer Space mette in mostra la visione eccentrica di Chiodo. La trama ruota attorno a un asteroide che si schianta sulla Terra, liberando un gruppo di clown assassini che scatenano il caos in una città. Il film incarna l’idea che, data sufficiente libertà creativa, tutto è possibile nel cinema.

Chiodo ha accennato alla possibilità di espandere l’universo attraverso una serie TV sequel, un’idea che i fan hanno accolto con entusiasmo.

8. Zombeavers – Gli zombi (2014)

Diretto da Jordan Rubin

L’horror spesso trova percorsi redditizi attraverso il regno degli animali assassini . Seguendo le orme di film di successo come Cocaine Bear, il regista Jordan Rubin ha introdotto il pubblico a una premessa bizzarra in Zombeavers . Questa commedia horror racconta la storia di amici del college che incontrano uno sciame omicida di castori zombi che portano a un’esilarante e grottesca conquista della loro fuga sul lago.

Il film si distingue per la sua interpretazione insolita ma divertente dell’horror, regalando emozioni comiche e sanguinose.

7. Zanna (2014)

Diretto da Kevin Smith

Tusk introduce un horror concettuale che evoca una paura reale attraverso la sua bizzarra narrazione. Il film di Kevin Smith affronta una premessa inquietante: essere rapiti e trasformati in un tricheco. La trama segue il podcaster Wallace mentre intervista un eccentrico vecchio che ha un’inquietante ossessione per i trichechi.

Mentre la trama si dipana, Wallace subisce una trasformazione grottesca che suscita disagio e cattura gli spettatori con la sua assurdità. Il film, simile a molte produzioni di A24, mette in mostra un mix di orrore e umorismo unico nel suo genere.

6. Troll 2 – La vendetta dei Sith (1990)

Regia di Claudio Fragasso

Esempio di film “così brutti che sono belli” , Troll 2 si distingue per il suo tentativo serio ma fallito di creare un vero orrore. Ambientato nella città di “Nilbog”, dove regnano i goblin cannibali, il film evita ironicamente di menzionare i troll per tutta la sua durata.

I dialoghi e i costumi ridicoli non fanno che intaccare la serietà del film, consolidandone il posto nel cinema di culto.

5. Morti nel cervello/morti vivi (1992)

Diretto da Peter Jackson

Peter Jackson ha consolidato il suo posto nel cinema con i suoi primi lavori, in particolare Braindead , noto per il suo umorismo oltraggioso e il gore eccessivo. Il film presenta un’epidemia di zombi innescata dal morso di una strana creatura, che porta a una violenza sfrenata ritratta attraverso scene di morte uniche e creative.

All’epoca della sua uscita, Braindead deteneva il record per la maggior quantità di sangue finto utilizzato in un film, sottolineando ulteriormente la sua dedizione allo splatter esagerato.

4. Il pranzo del sangue (1987)

Diretto da Jackie Kong

Scena del Blood Diner

Blood Diner esemplifica le tendenze cannibalistiche dell’horror degli anni ’80, intrecciando immagini sanguinolente con una narrazione comica. Il film narra la storia di due fratelli che raccolgono parti del corpo per un antico rituale per resuscitare una dea egizia. Equilibra l’assurdità con i classici tropi dell’horror, offrendo un’esperienza visiva unica.

Manifesto del Blood Diner

3. Società (1989)

Diretto da Brian Yuzna

Society mette in mostra con audacia le paure della società attraverso una lente inquietante, unica nella visione di Yuzna. Il film segue Bill, un adolescente che scopre un terrificante segreto sulla sua ricca famiglia, esponendo una setta che si nutre dei meno fortunati. I suoi temi bizzarri e le immagini grottesche criticano abilmente la divisione di classe e il consumismo.

Per quanto assurdo, Society stimola un dibattito profondo, diventando così un classico del cinema horror.

2. Amico mortale (1986)

Diretto da Wes Craven

Deadly Friend di Wes Craven emerge come una sorpresa tra i suoi film iconici, intrecciando fantascienza e horror in modo non ortodosso. La premessa ruota attorno a un gruppo di adolescenti che resuscitano la loro amica impiantandole il microchip di un robot nel cervello, portando a conseguenze caotiche mentre lei diventa violenta.

Sebbene non sia l’opera più celebrata di Craven, possiede un fascino bizzarro che gli è valso un seguito di culto.

1. Gomma (2010)

Diretto da Quentin Dupieux

Rubber di Quentin Dupieux esemplifica l’assurdità nel cinema horror. La narrazione è incentrata su Robert, uno pneumatico senziente che intraprende una ricerca omicida, lasciando una scia di distruzione nel deserto. La sua premessa ridicola, senza una storia sulle origini, evidenzia l’assurdità giocosa del film.

Questo film straordinariamente divertente invita gli spettatori a mettere in discussione la propria realtà, garantendo un’esperienza indimenticabile.

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